“Lasciamo che i nostri figli in estate si annoino”: il messaggio virale di una mamma

Dove sono finiti i bambini? Perché francamente non se ne vedono in giro. O meglio: ci sono, fisicamente, perché almeno per altezza sono piccoli, ma siamo arrivati ad un punto per cui i bimbi debbano rispecchiare i comportamenti dei genitori.

Ultimamente su Facebook sta imperando una moda, quella della mini me. Si tratta di mamma e figlie vestite uguali. Le bambine però non sono a nostra immagine e somiglianza: sono degli individui dotati della propria personalità che devono esprimersi.

Noi genitori siamo sicuri di fare il meglio per i nostri bambini? Non facciamo svolgere loro troppo attività anche in vacanza quando potrebbero semplicemente anche un po’ annoiarsi? “Ma a lui/lei piace“. Ne siamo sicuri? Non siamo noi che vogliamo che facciano troppe cose per non averli intorno anche d’estate?

I bambini devono essere bambini e devono essere liberi di annoiarsi: il messaggio virale di una mamma

Orari da adulti, frequentazioni da adulti. A mezzanotte, questi ex bambini strascicano ancora i piedi sulla passeggiata. Oppure dormono accartocciati dentro lo zaino, sulle spalle del papà. O ti guardano smarriti dal divano della discoteca. Alcuni ballano, nella calca, in braccio a mamma e papà.  Impegni da adulti. Continui. Il tennis. La vela. Al minimo i giochi di spiaggia con l’animatore. Mai un minuto di far nientescrive Antonella Boralevi su La Stampa. E ha ragione.

A riprova del fatto però che qualche mosca bianca c’è, vi parliamo di Kristen Hewitt, blogger e produttrice per Fox Sports Sun and Miami HEAT.

Kristen aveva già progettato di occupare tutte l’estate dei suoi figli in attività di qualsiasi tipo, dagli obiettivi di lettura ai corsi estivi, come ha scritto su Facebook. Ma quando i suoi bambini hanno “buttato all’aria” tutti i suoi piani, paradossalmente questa mamma si è sentita libera.

Ecco il suo post virale tradotto:

Avevo grandi piani per essere una “buona mamma” questa estate. Ci sarebbero state tabelle delle faccende domestiche, obiettivi di lettura, pratica quotidiana di scrittura, e lezioni di corsivo.

Non ci sarebbe stato “screen time” (tablet, cellulare, tv) fino a che i letti non erano stati fatti, e attività pianificate per ogni giorno della settimana. 

Oggi era il nostro primo giorno di vacanza estiva e il nostro programmato giorno alla spiaggia.

Ma ecco cosa abbiamo fatto invece.

Siamo rimaste nei nostri pigiami fino alle 11 del mattino, abbiamo cotto i biscotti al cioccolato, iniziato un progetto artistico mai finito, e quindi siamo andate in piscina.

E’ così facile essere sotto pressione per le cose che vediamo nei social. I modi in cui sfidare i bambini e arricchire le loro estati. Ma siamo reali – siamo tutti stanchi.

Stanchi delle faccende, stanchi dei programmi e dei luoghi dove essere, stanchi della pressione e stanchi di aspettative irrealistiche.

Quindi invece di un piano, non facciamo niente questa estate. Letteralmente NIENTE.

Niente camp. Niente corsi o attività curricolari.

Invece, andremo a vedere dove ogni giorno ci porterà. Ho chiamato questa “la mia estate”, quindi workouts e cibo sana sono una priorità per me. E anche dare alle mie ragazze la libertà di fare ciò che LORO vogliono fare. 

Potremmo andare alla piscina comunale e verificare il programma di nuoto. Potremmo voler frequentare il gruppo di volontariato locale. Ma qualsiasi cosa facciamo, lo facciamo in maniera lenta

Includerà tempo per la famiglia, tanta TV, un po’ di gite, tanto sole, nuovi pattini, bombe d’acqua, tantissima noia, riposto, relax e lettura (perché mamma ama leggere!).

Quindi se non sapete cosa farete quest’estate, non siete soli. E sapete cosa? Va bene. I vostri bimbi staranno bene e voi con loro!“.

E se i bambini si annoiano? Meglio, è infatti scientificamente dimostrato che  questo aumenta la loro creatività.

E voi unimamme cosa ne pensate?

Intanto vi lasciamo con il post che spiega come per i bambini d’estate si spende uno stipendio”. 

Impostazioni privacy