A Milano è emergenza bambini: l’asilo che ospita i più “deboli” è in pericolo

Sogno di Bimbi

Unimamme, oggi vogliamo parlarvi di una splendida iniziativa che si svolge nel cuore di una delle nostre città più importanti, minacciata però dalla speculazione edilizia.

Sogno di Bimbi: l’asilo per bambini di madri a basso reddito è in pericolo

Stiamo parlando dell’asilo Sogno dei bambini, una sorta di “paradiso” che accoglie bambini italiani e stranieri dai 12 mesi ai 3 anni figli di ragazze madri a basso reddito che non possono permettersi rette più onerose.

Questa realtà molto particolare, nata a Milano dal 2003 grazie all’impegno della volontaria ospedaliera Marinella Graziani, ora è messa in pericolo dalla ristrutturazione dell’edificio che ospita il centro.

L’idea dell’asilo per bambini “meno fortunati” è nata grazie all’iniziativa di alcune volontarie ospedaliere che, consapevoli delle necessità di mamme e bambini e, in particolare, delle mamme in difficoltà, hanno dato vita a questo prezioso centro.

Le mamme infatti, potendo lasciare i loro piccoli in un posto sicuro, possono lavorare e guadagnarsi da vivere onestamente.

Inizialmente Sogni di Bimbi aveva sede in un appartamento di 70 mt. quadrati dove i bambini consumavano i pasti, svolgevano attività manuali, ludiche e psicomotorie e dove, nelle ore pomeridiane, riposavano nei lettini.

Come accennato il palazzo che ospita Sogno dei bambini verrà destinato a nuovi uffici e purtroppo non ci sarà più spazio per lui.

Dal momento che i vari appelli alle autorità sono risultati essere una voce solitaria nel deserto, Guna, un’azienda di prodotti naturali, ha deciso di segnalare questa emergenza organizzando una raccolta fondi tramite una mostra fotografica aperta al pubblico fino a fine maggio 2017 in via Palmanova 69 a Milano.

Ad esporre i suoi bellissimi scatti è il noto fotografo Julian Hargreves, ritrattista specializzato in celebrities che in passato ha lavorato con Nicole Kidman, Richard Gere, Kate Peryy, Colin Firth.

Alessandro Pizzoccaro, fondatore di Guna, dichiara: “la speranza è che questo evento possa essere utile per accendere i riflettori su un’emergenza cittadina che rischia di pregiudicare il futuro di questi piccolissimi futuri uomini e donne arrivati dai quattro angoli della Terra a Milano, città con una straordinaria tradizione di accoglienza.”

Hargreaves aggiunge: “se si vuole vedere il miglior esempio di cosa dovrebbero essere le Nazioni Unite intese come insieme di popoli che vanno d’accordo e costruiscono qualcosa di importante insieme, è una realtà semplicemente straordinaria”.

 

Unimamme, voi cosa ne pensate di Sogno di Bimbi?

Non pensate che proprio in tempi come quelli in cui stiamo vivendo un asilo come questo che punta a integrazione e pari opportunità sia una realtà da tutelare e non da cancellare? Pensate di andare a vedere la mostra? In caso foste interessati, è possibile anche fare una donazione all’asilo direttamente sul loro sito.

Vi lasciano con una riflessione di un Premio Nobel in economia sull’importanza di investire sull’istruzione prescolare.

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