“Sono pericolosi? Contengono mercurio?”: le risposte ai dubbi sui vaccini

calendario vaccini

Il decreto legge sulle vaccinazioni obbligatorie sta facendo molto discutere: accanto alle manifestazioni dei no-vax, il governo sta rivedendo alcune delle proposte fatte dal Ministro della Salute Lorenzin:

  • sono passati da 12 a 10 obbligatori
  • sono state abbassate le sanzioni per chi non vaccina che passano da un massimo di 7500 euro dai 100 ai 500 euro
  • è stata cancellata la possibilità della sospensione della patria potestà ai genitori che non vaccinano i figli. 

Nel frattempo l’Istituto Superiore di Sanità ha risposto ad una serie di false credenze sulle vaccinazioni, in modo che tutti i genitori siano informati correttamente sulla loro importanza.

L’Istituto Superiore di Sanità e i dubbi sui vaccini: ecco tutto quello che bisogna sapere 

1- I vaccini possono indebolire il sistema immunitario e portare alla comparsa di malattie autoimmuni?

FALSO. La nostra capacità di rispondere agli antigeni si sviluppa prima ancora della nascita e il sistema immunitario di un neonato è perfettamente capace di rispondere ogni giorno a migliaia di antigeni, molti di più di quelli contenuti nei vaccini.

2- I vaccini contengono sostanze tossiche e pericolose come mercurio, formaldeide, alluminio?

FALSO. Nessuno dei vaccini commercializzati in Europa contiene da diversi anni derivati del mercurio, di cui peraltro non è mai stata dimostrata la pericolosità nelle quantità e nelle forme contenute nei vaccini. Le quantità di formaldeide, alluminio e altre sostanze sono minime e tali da non causare alcun danno alla salute.

3- I vaccini, in particolare quello contro morbillo, parotite e rosolia (MPR) causano l’autismo?

FALSO. Dai numerosi studi effettuati non emerge alcuna correlazione tra il vaccino MPR e l’autismo. Lo studio erroneamente citato a sostegno di questo presunto legame, pubblicato su Lancet, è stato infatti ritirato dalla rivista perché dimostrato fraudolento e l’autore è stato, inoltre, radiato dall’albo dei medici del Regno Unito.

4- A causa del decreto sull’obbligo aumentano i vaccini somministrati ai bimbi nel primo anno di vita?

FALSO. Il decreto non modifica il calendario vaccinale, le immunizzazioni e la scansione temporale restano le stesse. I genitori che negli anni passati hanno fatto fare ai figli sia quelle obbligatorie che le raccomandate al momento del loro ingresso a scuola li avevano protetti dalle 10 malattie previste dalla legge in discussione, e in alcune Regioni anche da altre, ad esempio lo pneumococco.

5- Esistono degli esami che possono predire eventuali effetti collaterali dei vaccini?

FALSO. Non esiste nessun test in grado di predire gli effetti collaterali dei vaccini.

6- L’attuale riduzione delle coperture vaccinali ha provocato la recrudescenza di alcune malattie come il morbillo?

VERO.  E potrebbe portare al ritorno di patologie ormai assenti dal nostro paese, come la polio o la difterite, ma non ancora debellate dal resto del mondo.

7- Il morbillo può essere causa di gravi complicanze e danneggiare temporaneamente le difese immunitarie?

VERO. Tutto ciò può essere prevenuto dal vaccino.

8- La sicurezza dei vaccini è documentata?

VERO. Da milioni di dosi somministrate, dalla costante attività di sorveglianza dei possibili eventi avversi e dagli studi di sicurezza che vengono effettuati sia prima dell’autorizzazione che dopo l’immissione in commercio di ogni vaccino. Gli effetti collaterali gravi da vaccino hanno una frequenza estremamente più bassa di quelli delle malattie da cui proteggono.

9- L’Italia è uno dei 14 Paesi dove il morbillo è ancora endemico?

VERO. L’Italia è nella “top ten” dei paesi che hanno segnalato più casi a livello mondiale da Novembre 2016 ad Aprile 2017. Dall’inizio del 2017 sono stati notificati oltre 3.500 casi, molte complicanze gravi inclusi casi di polmonite, 2 casi di encefalite e 2 decessi. Il 40% circa dei casi è stato ricoverato in ospedale, a conferma della gravità della malattia. Il 35% circa dei casi ha riportato almeno una complicanza.

10- La malattia impegna il sistema immunitario molto di più della corrispondente vaccinazione?

VERO. Inoltre nella composizione dei vaccini attuali gli antigeni presenti sono molti meno rispetto a quelli che venivano somministrati trenta anni fa. Alcune malattie sono ritornate, come il morbillo, e la non copertura di gregge potrebbe determinare la comparsa di altre malattie già debellate, come la difterite o la polio.

E voi unimamme cosa ne pensate?

Intanto vi lasciamo con tutto quello che i genitori devono sapere sui vaccini obbligatori. 

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