Quando non è sicuro viaggiare in gravidanza

Alcune delle domande che una donna incinta si pone è se può viaggiare durante la gravidanza, in particolare se si può prendere l’aereo. Quando ero incinta di Paola sono andata in viaggio di nozze a New York e non ho avuto particolari conseguenze: ho solo passeggiato in su e in giù tra i corridoi per evitare che le gambe diventassero troppo pesanti. In generale, comunque, si può volare?

Viaggiare in gravidanza è sicuro?

Barbara S. Levy, ginecologa, sul sito babycenter risponde a questo quesito. “Sì, a meno che la gravidanza non sia troppo avanzata o che non ci siano delle difficoltà accertate. In ogni caso, è una buona idea discutere dei piani di volo con il vostro dottore o l’ostetrica prima di prendere l’aereo”

Ci sono alcune situazioni in cui non è molto sicuro viaggiare, come:

  • alcuni segni di possibile aborto, come crampi, dolore o sanguinamento
  • avere un’insufficienza cervicale 
  • preeclampsia
  • essere sotto osservazione per un parto pre termine
  • avere una rottura prematura delle membrane (PROM) che significa che si perde liquido amniotico o le acque si sono rotte ma che non sei ancora in travaglio 

Il tuo medico potrebbe anche raccomandarti di non volare:

  • se hai una gravidanza gemellare dopo 28 settimane
  • se hai delle restrizioni intrauterine
  • se avete avuto una storia di aborto o di gravidanza extrauterina
  • se avete una placenta previa o altre anormalità della placenta 
  • se avete delle condizioni croniche mediche, come il diabete o la pressione alta, che non sono ben controllate 
  • se avete una storia di coaguli di sangue, parlatene con il vostro medico prima di considerare di fare dei viaggi molto lunghi.
  • sarebbe poi meglio non volare durante l’ultimo mese di gravidanza, quando c’è maggiore possibilità di entrare in travaglio.
  • Se state pianificando di viaggiare durante il terzo trimestre, informatevi prima con la compagnia aerea per vedere quali sono le politiche di trasporto per le donne in attesa e l’eventuale documentazione.

Se viaggiate in un posto che non conoscete, chiedete alla vostra ostetrica se vi può aiutare a trovare un indirizzo medico della vostra destinazione nel caso abbiate bisogno di attenzione medica durante la vacanza.

  • Stilate una lista completa di contatti da chiamare per le emergenze, se siete nel secondo o nel terzo trimestre,
  • portatevi una copia del vostro libretto sanitario se necessario.

Finché siete in salute e non avete problemi ostetrici, non c’è motivo per cui non possiate viaggiare; non preoccupatevi per gli scanner dell’aeroporto: le radiazioni sono a bassa frequenza e non possono far del male né a voi né al bambino.

Durante il volo, ci sono alcune cose che potete fare per avere il volo più confortevole:

  • cercate per esempio un posto che sia vicino al bagno;
  • indossate dei vestiti premaman supportati da delle calzamaglie che possono aiutarti a migliorare la circolazione.
  • non bevete o mangiate cibi e bevande gasate o che possono produrre gas come fagioli, cavoli e acqua gasata.

E voi unimamme avete viaggiato in gravidanza?

Intanto vi lasciamo con il post che parla delle risposte di un ginecologo sulla gravidanza che diventano virali. 

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