La vagina e la vulva non sono tutte uguali: i 5 tipi individuati da un’esperta

Non siamo tutte uguali. Le nostre parti intime, così come ogni altra parte del corpo, differiscono da donna a donna.

Così in ognuna di noi la vagina ha diverse forme e dimensioni, come la vulva, la parte esterna dei genitali femminili. Ecco come siamo fatte.

La vagina e le sue forme

Non tutte le vagine sono uguali: la lunghezza del canale vaginale e le labbra esterne possono essere molto diverse da donna a donna.

La vagina è un organo che svolge diverse funzioni fisiologiche.

La profondità della vagina di una donna, dalla vulva al collo dell’utero, va dai 7,5 ai 9 centimetri. Il canale vaginale è interessato dai rapporti sessuali e dal passaggio del bambino al momento della nascita e in questo caso viene chiamato canale del parto. Dal canale vaginale fuoriesce anche il sangue mestruale.

Quest’organo così importante e delicato è differisce molto da donna a donna non solo nella conformazione, ma anche nell’aspetto esteriore, nella parte della vulva. Le labbra, esterne e interne, da cui è formata possono variare molto in conformazione e dimensione.

Insomma noi donne siamo molto diverse e una vulva distesa con labbra perfettamente lisce e regolari, alla Barbie per dire, è molto rara. A meno che non si intervenga con la chirurgia estetica, come è sempre più di moda tra molte donne.

Una estetista con un’esperienza pluriennale di cerette all’inguine ha imparato a conoscere bene i vari tipi di vulva (per estensione chiamata anche vagina) che appartengono alle donne e ne ha individuati 5. Sono modelli approssimativi, non esatti, ma abbastanza verosimili e all’interno dei quali ogni donna può riconoscersi, più o meno.

1- Barbie

(Kylah Benes-Trapp)

Il primo tipo è il modello Barbie, quello con le piccole labbra (le labbra interne) completamente contenute dalle grandi labbra (le labbra esterne) ed entrambe le serie di labbra sono aderenti all’osso pelvico. La maggior parte della gente pensa che questa sia la forma di vagina normale e più comune. Ma non è così, è molto rara.

2- Curtains (tende)

(Kylah Benes-Trapp)

In questo tipo di vulva, a tenda, le piccole labbra sono fuori dalle grandi labbra e a seconda della persona possono sporgere molto o poco. Secondo l’esperta è questo il tipo di vagina più comune tra le donne. Quello che oggi molte tendono a correggere con la chirurgia plastica, facendosi tagliare la parte sporgente delle piccole labbra. Questa conformazione della vulva può combinarsi con gli altri tipi qui elencati.

3- Puffs (a sbuffo)

(Kylah Benes-Trapp)

Questo tipo di vulva assomiglia molto al modello Barbie, dal quale tuttavia si differenzia a seconda della vicinanza delle labbra all’osso pelvico.Nella vulva a sbuffo, o a sbuffi, le labbra sono molto più in basso rispetto al modello Barbie e possono essere piene o sottili. Alcuni pensano che questa conformazione dipenda dall’età o dal peso di una donna. Ma secondo l’estetista non ci sono correlazioni.

4- Horseshoe (Ferro di cavallo)

(Kylah Benes-Trapp)

Nella vulva a ferro di cavallo, l’apertura si allarga in alto, esponendo le piccole labbra, ma le grandi labbra si toccano e si chiudono verso il basso. In questo modo le piccole labbra non sporgeranno dalle grandi labbra e la forma della vulva è proprio quella di un ferro di cavallo.

5- Tulip (tulipano)

(Kylah Benes-Trapp)

Questo tipo di vulva ha l’aspetto di un bocciolo che sta per fiorire, simile ad un tulipano, da cui prende il nome. In questo caso le piccole labbra sono leggermente esposte attraverso l’intera lunghezza delle grandi labbra. La differenza rispetto alla vulva a “tende” sta nel fatto che le piccole labbra sono esposte ma più contenute.

Come avete potuto vedere da questi schemi esemplificativi, la vagina ha diverse forme e dimensioni. L’estetista che ha individuato questi cinque modelli ha detto:

La morale della storia è che ogni vagina è differente, ma condivide una ‘sorellanza’ con tutte le altre vagine e nessuna si deve sentire strana o anormale. Solo perché non avete ancora incontrato la vostra vagina sorella non significa che là fuori non ci sia“.

Questo modelli di vagina sono stati illustrati da Elite Daily.

Comunque, già l’Anaga Ranga, celebre manuale medievale indiano sull’arte di amare, aveva classificato le donne in tre categorie diverse a seconda delle dimensioni della loro “yoni”, ovvero la cavità vaginale:

  • la donna “cerbiatta”, con una vagina di piccole dimensioni;
  • la donna “cavalla”, con una vagina di medie dimensioni;
  • la donna “elefante”, con una vagina di dimensioni superiori alla media.

Esistono, poi, rarissimi casi di donne con due vagine. In questi casi possono esserci due canali o cavità vaginali ma con un solo orifizio, oppure due orifizi che poi si uniscono in unico tratto, infine possono coesistere anche due apparati separati.

Che ne pensate unimamme? Lo sapevate?

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