Bambino tolto ai genitori perché fumavano troppo

fumo passivo e bambini


Sono oramai noti gli effetti del fumo passivo sui bambini, diverse le ricerche che lo confermano, ma questo equivale a dire che chi fuma in presenza di bambini compie un abuso? La storia che segue sembra fornire una risposta affermativa a questa domanda.

Bambini e fumo passivo: un giudice decide di togliere il figlio a una coppia di fumatori

Un bambino di 2 anni è stato tolto ai genitori perché è stato trovato dalle assistenti sociali in un ambiente che definire insalubre è a dir poco. Il piccolo – che ha anche problemi respiratori – è stato tolto alle cure dei genitori ed è attualmente in attesa di adozione perché letteralmente circondato da una nube di fumo spessa come la nebbia. Per terra c’erano mozziconi di sigarette, ma non solo: la famiglia – che ha anche altri tre figli più grandi – faceva vivere i suoi bambini in condizioni igieniche precarie.

Sul pavimento sono stati trovati infatti pannolini sporchi, macchie d’urina e tanta confusione.

Vi ricordate la storia dei genitori italiani a cui sono stati tolti i tre figli per via del disordine casalingo? Ecco, la storia sembra riproporsi, ma in maniera molto peggiore e in Gran Bretagna

Il giudice – nonostante abbia visto che il bambino si trovasse bene con i genitori – ha comunque stabilito che il piccolo debba essere sottratto alla famiglia, curato per via dei suoi problemi respiratori, e dato in adozione. Sono stati riscontrati alla madre e al padre degli evidenti limiti nella gestione dei figli.

La madre è stata definita in sede di giudizio come una “alcolizzata” mentre il padre avrebbe dei problemi psichici ed è stato sottoposto a test per cocaina, a cui è stato trovato positivo.

La mamma ha ribadito che il pavimento era “un po’ sporco, ma quale casa non ha un po’ di disordine“. Nel frattempo il bambino è stato dichiarato adottabile.

Voi unimamme cosa ne pensate? Vi sembra corretta la decisione del giudice o si potevano tentare altre strade?

 

(Fonte: mirror.co.uk)

 

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