Come trovare un ginecologo in 67 città e 48 Paesi

contraccezione

Libera e aperta per tutte le donne del mondo Gynopedia è la nuova risorsa online pronta a dare consigli sulla salute riproduttiva e sessuale.

Gynopedia: ecco cos’è

Il concetto dietro la nascita di Gynopedia è molto semplice. Si tratta di un database online e no profit che consente alle donne di ottenere informazioni su una serie di problemi, offrendo una panoramica su diversi luoghi della Terra, dall’Argentina al Vietnam, passando per Sri Lanka e Italia.

Potete quindi cercare città specifiche del mondo e ottenere pagine con le indicazioni su dove recarvi per:

  • esami ginecologici
  • contraccezione d’emergenza
  • dove trovare cliniche per abortire

Ogni città è poi suddivisa in categorie come per esempio: “contraccezione per il controllo delle nascite” che è, a sua volta, diviso in altre 3 categorie:

  • leggi
  • stigma sociale
  • costi

Ci sono pagine dedicate anche al:

  • patrocinio legale
  • consulenza

e una lista di altre risorse e traduzioni per la maggior parte dei termini impiegati.

Come si legge su Broadly la creatrice Lani Fried, ha avuto l’idea mentre pianificava un viaggio in 12 Paesi. A quel punto si è chiesta cosa avrebbe dovuto fare se si fosse trovata a dover aver a che fare con il controllo delle nascite in quei luoghi.

Ora Gynopedia si estende a 67 città e 48 Paesi.

“Voglio estendere le ricerche, vorrei coprire più città possibili” dichiara la Fried.

“Ho vissuto a Instanbul per un po’ e so quanto fosse difficile ottenere un vero test per malattie sessualmente trasmissibili lì, ma non soltanto in Turchia” aggiunge.

Gynopedia mira quindi a diventare un enorme network passa parola, un elemento indispensabile per le viaggiatrici, ma non solo, la piattaforma punta anche ai residenti che potrebbero consultare il sito per sapere dove sia la clinica più vicina o quanto costa fare un test per le malattie sessualmente trasmissibili.

Inoltre vi è anche una parte dedicata alle organizzazioni regionali che lavorano per promuovere i diritti riproduttivi e fermare la violenza sessuale.

Quando ho cominciato sono stata guidata dall’idea che le donne e tutte le persone, non importa il loro genere di appartenenza, dovrebbero prendere decisioni consapevoli sul loro corpo. Che si tratti di scegliere di diventare genitori o di abortire, si tratta della loro scelta” conclude la Fried.

Ora la creatrice mira ad ampliare i contributi, rendendo Gynopedia simile a Wikipedia.

Unimamme, cosa ne pensate di questa risorsa?

Noi vi lasciamo con l‘anello di Kiser, un altro sistema contraccettivo.

 

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