Genitori narcisisti: se ti riconosci in questi segnali ne hai avuto uno

Il disturbo narcisistico è uno dei disturbi descritti nel Manuale Diagnostico di Malattie Mentali: secondo i ricercatori meno dell’1% della popolazione mostra tutti i segni della malattia, ma in molti possono manifestarne dei tratti.

Chi è il narcisista? E’ una persona che:

  • tende ad avere un’eccessiva percezione della propria importanza 
  • basa la propria identità sull’apprezzamento e sull’approvazione degli altri
  • i suoi rapporti personali sono superficiali e si basano sul modo in cui gli altri lo percepiscono, mostrando pochissima o nessuna empatia nei confronti dei problemi altrui
  • è convinto di essere meglio degli altri
  • prova senso di colpa quando riceve critiche 

Non è detto che si manifestino tutti i sintomi, ma può capitare che qualcuno sia più spiccato rispetto agli altri e che a soffrire di questa patologia sia un genitore.

E’ difficile che un figlio dica al proprio padre o madre di chiedere aiuto, almeno fino a che il narcisista non lo decida da solo. Con il tempo un figlio si potrà rendere conto di essere stato cresciuto da un genitore narcisista e andare in terapia.

Come riconoscere di essere stati cresciuti da un genitore di questo tipo? Lo spiegano sull’Huffingtonpost Wendy Behary e Craig Malkin, psicologi e terapeuti che hanno scritto un libro su questa tipologia di rapporti

Come accorgersi se si hanno dei genitori narcisisti: 6 indizi

1 – Sei totalmente al servizio degli altri: i genitori narcisisti vogliono essere i protagonisti della vita di tutti, per questo una volta adulti i figli cercano di farsi in quattro mettendosi al servizio degli altri in modo da non venire percepiti allo stesso modo. Non riescono a dire di avere dei bisogni o che anche loro hanno delle necessità, perché pensano che sia narcisistico; inoltre i genitori di questo tipo fanno sentire degli egoisti i figli se esprimono i loro bisogni.

2 – Diventi a tua volta narcisista: i bambini cresciuti da un genitore narcisista con gli anni per non soffrire e per paura diventano a loro volta dei narcisisti. Possono sminuire gli altri per il timore  di essere schiacciati come con i propri genitori. Grazie alla terapia devono trovare il coraggio di sentirsi vulnerabili e tristi.

3 – Provi un risentimento nei confronti dei tuoi fratelli: se si è in una famiglia con più figli, il genitore narcisista potrà sceglierne uno come prediletto – su cui riversare aspettative e altrettanta pressione – e uno come capro espiatorio che non farà mai niente di buono. In un caso potreste provare risentimento verso vostro fratello per non aver avuto addosso tutta la pressione, nell’altro potreste avercela col fratello preferito. Sono entrambi lati del narcisismo, su cui si può comunque lavorare.

4- A volte sei stato più il genitore che il figlio: non tutti i narcisisti si mettono al centro dell’attenzione, altri la cercano con un atteggiamento vittimistico. Per questo i figli dei narcisisti raccontano di aver dovuto dare più sostegno emotivo ai genitori di quanto ne abbiano ricevuto.

5 – La tua autostima deriva esclusivamente dai risultati del lavoro: alcuni figli pensano che il loro valore sia misurabile solo con i traguardi raggiunti, per cui soffrono molto quando ricevono delle critiche perché per loro è fondamentale ricevere lodi e complimenti.

6 – Non sai chi sei: il figlio del narcisista non ragiona per se stesso, non ha idea di chi sia e di che cosa voglia fare nella vita. Ad esempio molti figli di narcisisti dicono: “Non so perché sto facendo questo lavoro“, oppure “Sento di essere più il riflesso di mia madre che una persona distinta“.

E voi unimamme? vi riconoscete in alcuni di questi tratti?

Impostazioni privacy