“I bambini non vaccinati devono andare a scuola”: la proposta del Ministro Salvini

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Il ministro dell’Interno scrive alla titolare della Sanità: Giulia Grillo.

Unimamme, si sta avvicinando il 10 marzo e con esso l’ultima data utile entro la quale i genitori dei piccoli iscritti a nido e scuola d’infanzia devono presentare le prove delle avvenute vaccinazioni.

Il Ministro Salvini scrive alla Ministra Giulia Grillo

La pena è l’esclusione dei figli dalla frequenza. Si tratta appunto della riforma varata nel 2017 quando la Ministra della Salute era Beatrice Lorenzin. Fino a questo momento i piccoli sono stati accolti in classe tramite un’autocertificazione grazie a una proproga della Ministra Grillo.

Solo qualche giorno fa vi parlavamo di una coppia di genitori no vax che erano arrivati a falsificare i documenti della vaccinazione della figlia.

Ora Il Ministro degli Interni Matteo Salvini ha scritto alla Ministra Giulia Grillo per far slittare nuovamente l’obbligo vaccinale.

Fino a questo momento la ministra Grillo si è sempre opposta a un’ ulteriore proroga. Di recente sempre la Grillo aveva fatto scrivere ai suoi tecnici un piano per estendere la vaccinazione anti morbillo, parotite e rosolia anche ai giovani adulti.

“L’intento del procedimento è garantire la permanenza dei bambini nel ciclo della scuola dell’infanzia, evitandone l’allontanamento e la decadenza dalle liste scolastiche, essendo ormai giunti alla conclusione dell’anno” evitare traumi ai più piccoli” per cui bisogna “prevedere il differimento degli obblighi in scadenza al 10 marzo porssimo venturo contenuti nella legge Lorenzin”.

Il decreto Lorenzin prevede:

  • 10 vaccini obbligatori per l’iscrizione a scuola da 0 a 16 anni
  • pena: la non iscrizione fino a 6 anni
  • il pagamento di multe dai 6 anni in poi
  • è previsto l’obbligo vaccinale anche per i minori stranieri non accompagnati

Con l’emendamento al Milleproroghe si prorogava appunto fino al 10 marzo 2019 l’obbligo di presentazione del certificato vaccinale.

Da parte sua, il dotto Roberto Burioni, da sempre impegnato nella lotta pro vaccini, ha commentato l’iniziativa del nostro Ministro Dell’Interno su Facebook.

Ecco cosa ha scritto il dottor Burioni.

Il Ministro degli Interni Matteo Salvini scrive al Ministro della Salute Giulia Grillo chiedendole di ammettere negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia i bambini non vaccinati (per scelta incosciente ed egoista dei genitori – ricordiamolo) per evitargli traumi.

Il diritto di non rischiare la vita – altroché “trauma” – dei bambini troppo piccoli per essere vaccinati e dei bambini che NON SI POSSONO VACCINARE chi ci pensa? Chi li difende? Sono i più deboli, può uno Stato fregarsene di loro? 

Non possiamo mettere in pericolo la loro vita per garantire ai genitori ignoranti ed egoisti di non vaccinare i propri figli seguendo bugie e superstizioni insensate e pericolose. 

Mi stupisco che il ministro Salvini faccia una simile richiesta: vuole davvero assecondare il peggio del nostro Paese? Vuole proprio guadagnare i voti dei pochi cavernicoli perdendo quelli delle persone per bene, che sono la grande maggioranza? Perché non sente uno dei tanti medici leghisti e capaci prima di uscirsene con simili sparate? 

Spero vivamente che il Ministro della Salute, medico, respinga doverosamente questa richiesta al mittente. Se così non fosse invito i genitori dei bambini non ancora vaccinati contro il morbillo che frequenano gli asili nido a fare valere le loro sacrosante – e violate – ragioni.

Unimamme, cosa ne pensate delle parole del dottor Burioni e della proposta del nostro vicepremier di cui si parla su Repubblica?

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