I bambini “sentono” dentro la pancia l’umore della mamma

i bambini sentono dentro la pancia

I bambini percepiscono dentro la pancia se la mamma è o meno felice: è questa la scoperta fatta da un gruppo di ricercatori dell’università di Nagasaki, in Giappone. L’equipe – guidata dal professor Kazuyuki Shinohara – ha dimostrato che il legame tra madre e figlio è molto più profondo di quanto si creda. Non soltanto è dato dal cordone ombelicale, ma le emozioni della mamma sono profondamente connesse con il proprio bambino, tanto che quest’ultimo capisce se lei è triste oppure no.

I bambini “sentono” dentro la pancia: l’esperimento con “Tutti insieme appassionatamente”

Mentre si sviluppa il feto, il futuro bambino “sente” dentro la pancia l’umore della mamma: per provare questa tesi, i medici giapponesi hanno sottoposto 10  volontarie incinte alla visione di 5 minuti del film “Tutti insieme appassionatamente“. Ad altre 14 future mamme è stato invece proposto il film di Franco Zeffirelli “Il campione“, in cui un bambino piange alla morte del padre. Queste “clip” sono state intervallate da altri due spezzoni più “neutrali” in modo che gli studiosi potessero contare i movimenti fetali partendo da una base certa. Ogni donna ha visionato i frammenti di film con una cuffia, per far si che gli effetti su ognuna di esse fosse misurabile correttamente e che i bambini non fossero influenzati dalla colonna sonora.

I ricercatori hanno così dimostrato che i bambini “sentono” all’interno dell’utero in questo modo:

  • muovono di più le braccia durante la visione di un frammento di film in cui le immagini sono allegre rispetto allo spezzone neutrale
  • muovono invece meno le braccia quando la mamma sta guardando un’immagine triste.

Perché questo? “Ciò suggerisce che indurre delle emozioni in una donna incinta ha come effetto quello di far muovere le braccia del feto, le quali si agitano più o meno velocemente a seconda che la sensazione provata dalla madre sia positiva o negativa” ha dichiarato  Shinohara. Già diverse ricerche hanno dimostrato che lo stress provato da una donna incinta può portare a nascite premature , ora si è dimostrato che anche le emozioni negative come ansia, tristezza, rabbia possono influenzare lo sviluppo del feto.

Mentre ancora non è chiaro che ruolo abbiano le sensazioni positive sui bambini mentre si trovano ancora nell’utero, è invece sempre più chiaro che essi “sentano” soprattutto quelle negative, andando a influenzare l’epinefrina, meglio conosciuta come adrenalina, l’ormone che porta il sangue fuori dall’utero e prepara al travaglio.

E voi unimamme, avete mai notato la differenza di movimenti di quando eravate felici rispetto a situazioni negative?

Noi vi lasciamo con un articolo su come le cellule dei bimbi vivano nel cervello della mamma.

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