Influenza: è allerta per 7 vaccini

Allerta vaccini
Influenza: allerta dell’Aifa per 7 vaccini anti-influenzali – universomamma.it

Un’allerta per i vaccini anti-influenzali è arrivata dall’AIfa. L’allerta riguarda le persone che sono allergiche al lattice. Consultare il medico.

L’Agenzia italiana del farmaco, l’Aifa, non esclude la possibilità che nei componenti delle siringhe pre-riempite o degli applicatori nasali di 7 vaccini antinfluenzali prodotti da tre aziende farmaceutiche per la stagione 2019-2020 ci sia la presenza di lattice. Se così fosse ci sarebbe un serio e grave pericolo per chi è allergico.

Vaccini anti-influenzali: allerta dell’Aifa per 7 vaccini

E’ l’Aifa che sta mettendo in guardia chi vuole effettuare il vaccino anti influenzale. Secondo l’agenzia italiana del farmaco in alcuni vaccini ci potrebbero essere tracce di lattice. Il lattice si troverebbe nei componenti delle siringhe pre-riempite o degli applicatori nasali di 7 vaccini antinfluenzali .

LEGGI ANCHE > INFLUENZA 2019-2020: ISOLATO IL PRIMO VIRUS IN ITALIA SU DI UNA BAMBINA

Per evitare reazioni allergiche, l’Aifa invita i soggetti allergici a consultare il medico prima di procedere alla somministrazione del vaccino: L’avviso pubblicato da Aifa riguarda solo il confezionamento dei vaccini antinfluenzali a tutela di coloro che presentano allergie a tale sostanza. Ciò per consentire anche ai soggetti allergici una adeguata vaccinazione informandoli sui prodotti latex-free. Nessuna contaminazione dunque nei vaccini antinfluenzali”.

Il lattice non è presente nei vaccini, ma nei componenti esterne come gli elementi che compongono le siringhe (cilindro, pistone, cappuccio protettivo copri ago e copri punta), oppure potrebbero essere state determinate per contatto durante il processo produttivo, come riportato da il Messaggero.

LEGGI ANCHE > INFLUENZA AGGRESSIVA, AL VIA LE VACCINAZIONI: I SOGGETTI A RISCHIO 

L’Aifa ha contattato tutte le aziende titolari di Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) dei vaccini proprio per tutelare i soggetti allergici. Nei vaccini è presente un’avvertenza nel foglio illustrativo del medicinale nel caso in cui il lattice sia presente in qualsiasi quantità, come specificato nelle linee guida dell’Unione Europea. Se non c’è presenza di lattice non è necessario l’inserimento di specifiche dichiarazioni. Contattando tutte le aziende, l’Aifa ha chiesto loro di certificare, laddove non specificato nel Foglio Illustrativo, la presenza o meno di lattice nelle componenti dei confezionamenti primari.

LEGGI ANCHE > ALLARME INFLUENZA 2019-2020 E ALTRI VIRUS, 14 MILIONI A LETTO: PREVISIONI E CONSIGLI DELL’ESPERTO

Sono sette i vaccini che, dopo la verifica, non si può escludere la presenza di lattice:

  • dell’azienda Mylan IRE HEALTHCARE LIMITED con il vaccino Influvac S tetrà per il quale l’Aifa specifica che “non contiene lattice”, ma “non si può escludere la possibilità che, durante il processo produttivo, il vaccino sia venuto a contatto con strumenti che contengono lattice”. “Si consiglia ai pazienti sensibili al lattice di consultare il medico prima della somministrazione del vaccino”.
  • l’azienda Mylan Italia S.r.l. con il vaccino Influvac S*: “non contiene lattice – non si può escludere la possibilità che, durante il processo produttivo, il vaccino sia venuto a contatto con strumenti che contengono lattice. Si consiglia ai pazienti sensibili al lattice di consultare il medico prima della somministrazione del vaccino”.
  • l’azienda Seqirus srl con i vaccini Agrippal S1, Fluad, Influpozzi subunità, Innoflu*, Flucelvax tetra. Per questi ultimi vaccini “non si può escludere che i cappucci copri ago e i cappucci protettivi delle siringhe non contengano lattice”. Fluarix tetra*(Glaxo Smith Kline Biologicals Sa) “non contiene lattice – non utilizzato nel processo produttivo”. Vaxigrip tetra*(Sanofi Pasteur Europe) “non contiene lattice – non utilizzato nel processo produttivo”.

Ricordarsi sempre di consultare il medico per avere maggiori informazioni prima di somministrare il vaccino.

Voi unimamme eravate a conoscenza di quest’allerta? Cosa ne pensate?

 

Impostazioni privacy