Come indurre il travaglio in modo naturale: 7 metodi analizzati dagli esperti

indurre il travaglio

In previsione del parto molte donne si chiedono se il travaglio non possa essere indotto in modo naturale, senza l’ausilio dei medicinali.

Secondo la levatrice Elizabeth Stein non ci sono modi comprovati per indurre il travaglio senza ricorrere ai medicinali. A parte i metodi usati servendosi dei medicinali la maggior parte delle alte tecniche sono solo voci di corridoio. Solo alcune però promettono qualcosa in più.

Vediamoi suggerimenti di Webmd.

7 metodi per indurre il travaglio

1) Introdurre il travaglio con l’agopuntura

In alcune parti dell’Asia è stata usata per anni per far indurre il travaglio. A corroborare questa tesi c’è un piccolo studio di un’Università del Nord Carolina secondo il quale le donne a cui è stata praticata l’agopuntura sono più inclini ad andare in travaglio.

L’indagine si è svolta così:

  • considerando 56 donne 
  • le donne erano tra la 35° e la 41° settimana di gravidanza 
  • la metà delle donne hanno avuto 3 sessioni di agopuntura
  • l’altra metà non ha fatto nessuna sessione

I risultati hanno mostrato che:

  • il 70% delle donne che avevano fatto l’agopuntura erano andate in travaglio naturalmente
  • il 50% delle donne che avevano ricevuto cure standard erano andate in travaglio naturalmente
  • le donne che avevano fatto l’agopuntura (39%) erano meno inclini ad avere un cesareo

2) Il sesso induce il travaglio?

Un altro accorgimento ben accolto da ostetriche e medici è di iniziare il travaglio come avete iniziato la gravidanza: ovvero il sesso.

“Dico ai miei pazienti di farlo sempre” dichiara Terry Harper, medico che pratica la medicina materna fetale in America. Anche se non ci sono prove che il sesso possa innescare il travaglio, non vi sono nemmeno ipotesi a sfavore.

Il sesso rilascia prostaglandine, una sostanza simile agli ormoni che i medici usano per indurre il travaglio.

“Fare sesso è un’ottima idea” concorda l’ostetrica Stein. L’uomo però deve eiaculare dentro la vagina, perché l’eiaculazione contiene prostaglandine che stimola la cervice e può indurre il travaglio.

3) Altri metodi per indurre il travaglio

Anche in questo caso non ci sono dati certi che supportino questa tesi, se avete intenzione di metterli in pratica consultate prima il medico o l’ostetrica.

  • lunghe camminate: Harper sottolinea che fare lunghe camminate è un buon esercizio ma lui non pensa che possano indurre il travaglio. “Brevi camminate vanno bene, ma non sono una fan delle lunghe ed estenuanti camminate. Finire con l’essere esausta non è un buon modo per iniziare il travaglio” sottolinea l’ostetrica.
  • cibi speziati: si tratta di una teoria popolare. Non c’è quindi ragione di pensare che cibi piccanti e travaglio siano connessi. “Non ho mai visto nulla che sostenesse questa teoria” ha detto Harper.
  • olio di ricino: Stein consiglia un pizzico di olio di ricino dopo la 38° settimana. “Non c’è azione diretta sull’utero, è indiretta attraverso la stimolazione delle viscere. Questo sembra funzionare solo quando il corpo è pronto per andare in travaglio” dichiara Harper. Il medico infatti non lo raccomanda, sottolineando che porta alla diarrea
  • erba cohosh: i medici mettono in guardia le donne su questo metodo perché questa erba contiene sostanze che possono agire come estrogeni per il corpo. “Non è stato ben studiato” dichiara Harper.
  • olio di enotera: Harper è più positivo su un’altra erba, l’enotera appunto. Contiene sostanze che il corpo trasforma in prostaglandine che ammorbidiscono la cervice e la preparano per il travaglio. Anche per questo rimedio però servono più studi.

Se si passa la data di scadenza prevista per il parto medici e ostetriche suggeriranno di indurre il travaglio con i farmaci. Per le donne con gravidanze a rischio Harper suggerisce l’induzione molto vicino o poco prima del parto.

In ospedale si induce il travaglio in modo artificiale immettendo il prostaglandine nella vagina vicino alla cervice. Questo, talvolta, è abbastanza per indurre il travaglio.

 

Se però così non accade il passo successivo è introdurre la pitocina, ma solo quando la cervice è aperta.

Unimamme cosa ne pensate di questi suggerimenti? Proverete a metterli in pratica?

Noi intanto vi lasciamo con 10 segreti per un travaglio più facile.

 

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