Un nuovo studio pubblicato da Journal of the American Heart Association ha suggerito che c’è un rischio aumentato di problemi cardiaci e alle vene nelle donne che diventano madri per la prima volta da giovanissime, rispetto a madri più anziane. Secondo lo studio, le donne che hanno avuto il primo parto prima dei 20 anni hanno un rischio più alto del Framingham Risk Score, che è comunemente usato come misura per calcolare il rischio cardiovascolare 10 anni più in là. Sono le donne che non hanno mai partorito ad avere il rischio più basso in assoluto.
Se si partorisce da giovani, c’è il rischio di problemi cardiaci
Catherine Pirkle, uno degli autori della ricerca e assistente all’Università delle Hawaii, ha messo in guardia le mamme adolescenti ad essere più attente con le loro abitudini di vita, mantenendo un appropriato livello di attività fisica e un peso adeguato. Inoltre ha suggerito ai medici di prestare molta più attenzione alle caratteristiche riproduttive delle donne, introducendo anche un controllo per i problemi cardiovascolari per le donne più giovani.
La ricerca non ha visto un rischio aumentato a seconda del numero di parti. Ha considerato l’età delle madri al momento della nascita delle 1,047 donne che hanno partecipato e che ora hanno tra i 65 e i 74 anni. Le donne provengono da diverse parti del mondo: Brasile, Canada, Colombia e Albania. Gli studiosi hanno collegato il rischio della nascita del primo figlio con il Framingham Risk Score.
I risultati enfatizzano che – con un rischio aumentato di problemi cardiaci – è necessario che ci sia un’adeguata educazione sessuale tra le ragazze e le adolescenti e l’accesso alla contraccezione per evitare gravi conseguenze. La dottoressa Pirkle dice: “La scarsa attenzione alla salute e altri fattori possono causare delle gravidanze molto precoci, perciò le madri devono essere maggiormente sostenute”.
E voi unimamme cosa ne pensate? Intanto vi lasciamo con il post che parla del fatto che nel mondo una ragazza muore ogni 20 minuti per una gravidanza precoce.