Sottoposta a cesareo a 24 ore dalla nascita: era nata incinta

E’ venuta alla luce alla 37° settimana di gestazione. Si chiama Itzmara e la sua condizione si presenta una volta ogni milione di bambini: è nata incinta.

neonata nasce incinta
Neonata nasce “incinta”: 1 caso su 1 milione | FOTO Universomamma.it

Una mamma colombiana ha partorito alla 37° settimana una bambina di nome Itzmara, che, a sua volta, ha dovuto sostenere un cesareo a 24 ore dalla sua nascita.

Neonata nasce incinta: una condizione molto rara

La vicenda ha avuto luogo a Barranquilla, in Colombia dove una mamma, Mónica Vega, ha avuto una bambina che sembrava essere incinta della sua gemella. Si tratta di una condizione rara che si chiama fetus in fetu o anche teratoma. Accade quando ci sono dei gemelli, ma l’embrione non si divide correttamente. Normalmente la divisione avviene nella prima settimana di gestazione, nel caso di gemelli siamesi nella seconda. Il fetus in fetu capita invece quando la divisione avviene dopo 17 giorni e un bimbo è incapsulato nell’altro. Questo è un caso estremamente raro e si verifica 1 volta su 1 milione, in pratica il gemello diventa un parassita.

Mónica Vega fetus in fetus
Foto da fanpage.it

Solitamente il fetus in fetu viene scoperto una volta che la donna ha partorito, ma in questo caso le cose sono andate diversamente. Quando Mónica era al settimo mese di gravidanza, durante un esame, sono stati individuati 2 cordoni ombelicali. Uno collegava Itzmara alla sua mamma e l’altro Itzmara a una massa che stava crescendo dentro di lei. Il dottor Miguel Parra, un esperto di gravidanze ad alto rischio e la mamma di Itzmara hanno deciso di far nascere la piccina alla 37° settimana, avevano infatti il timore che il parassita crescesse e danneggiasse gli organi interni della bimba.

LEGGI ANCHE > BAMBINO INCINTO NEL SUO STOMACO HA IL SUP GEMELLO

neonata nasce incinta 12
Neonata nasce “incinta”: 1 caso su 1 milione | FOTO Universomamma.it

Fare un cesareo a una neonata venuta alla luce a 37 settimane comportava grandi rischi. La piccola però è sopravvissuta e ora sta bene. Il parassita è stato rimosso con successo, dal momento che era malformato, non aveva nè cuore nè cervello non poteva sopravvivere da solo. Sopravviveva nutrendosi dal cuore della bimba. Nonostante si tratti di un caso raro l’agosto scorso una diciassettenne indiana si è recata al pronto soccorso accusando dolori allo stomaco per poi scoprire che aveva un parassita. Unimamme, voi cosa ne pensate di questo caso di cui si parla sul New York Times?

Per restare sempre aggiornato su richiami, notizie e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili FACEBOOK INSTAGRAM o su GOOGLENEWS.

 

 

Impostazioni privacy