“Il suo corpo desidera le droghe a cui era abituato”: il messaggio di una mamma

Unimamme, oggi vi parliamo di una mamma che ha scelto di occuparsi di bambini con bisogni speciali, regalando loro il suo tempo e affetto per un periodo determinato.

La storia riguarda il bambino probabilmente nato da una mamma tossicodipendente.

Una mamma affidataria racconta come è occuparsi di un bambino nato da madre tossicodipendente

Abbiamo accolto un bellissimo bambino in affido nella nostra famiglia. Non so per quanto rimarrà con noi. Non so quali saranno i suoi bisogni. Non so cosa riserva il futuro. Ma so che lui è prezioso e so che la nostra famiglia sarà la sua famiglia.

La sua casa sarà la nostra casa, per quanto ne avrà bisogno.

Occuparsi di lui non è semplice, piange in macchina, sull’altalena, nella sua culla e tra le mie braccia. Le mie braccia, la mia schiena e il mio cervello sono completamente stanchi.

So come gestire i bambini. Lo faccio per tutto il tempo. Hanno bisogni semplici. Tu soddisfi i suoi bisogni e loro mangiano, dormono e sono felici per sempre. Ma questo qui?

Lui ha bisogno di tutt’altro. Il suo corpo desidera le droghe a cui era abituato, ancora vacillante per il veleno con cui è stato nutrito.

Il mio cuore si spezza per lui. Quindi dimentico le braccia stanche, la schiena e il cervello e tengo in braccio questo prezioso bambino che urla o meno, per tutto il giorno.

Perché penso che ogni minuto in cui lo conforto, ogni minuto in cui lo cullo, ogni minuto in cui rispondo al suo pianto, ogni sorriso, canzone e preghiera avrà un ruolo nel curare questo bimbo, il suo cervello e il suo cuore.”

Unimamme, voi cosa ne pensate del bellissimo messaggio pieno di amore di questa mamma?

Avete mai preso in considerazione l’affido di bambini?

Il messaggio, pubblicato su Love What Matters ha raccolto 29 mila Like e 1582 condivisioni, diventando così virale.

Noi vi lasciamo con un’altra bella testimonianza di una mamma di 2 bambine.

 

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