Depressione post partum: la stagione in cui si partorisce può prevenirla

depressione post partum

Io ho sofferto di depressione post partum e mia figlia è nata in primavera, ma secondo un nuovo studio le donne che hanno partorito in inverno o appunto in primavera sarebbero meno a rischio di sviluppare la depressione rispetto ad altri periodi dell’anno. Altri fattori che potrebbero far sviluppare una DPP potrebbero essere:

  • la durata della gravidanza 
  • se viene fatta o meno l’epidurale durante il travaglio
  • l’indice di massa corporea 

Il 10% delle donne ha sofferto di ansia o di depressione dopo aver partorito (in Italia ne soffrono 90mila donne ogni anno). I sintomi possono essere diversi e variabili e includono:

  • tristezza
  • irrequietezza
  • mancanza di concentrazione

Partorire in inverno o primavera: un aiuto contro la DPP 

La DPP insorge tipicamente per una combinazione di cambiamenti ormonali, aggiustamenti psicologici dovuti alla maternità e la stanchezza di prendersi cura di un bambino.

Il Dr Jie Zhou, del Brigham & Women’s hospital di Boston dice: “Abbiamo voluto scoprire se ci sono certi fattori che influenzano il rischio di sviluppare il rischio di depressione post natale che possono essere evitati per migliorare la salute della donna, sia mentalmente sia fisicamente”. 

Il gruppo di lavoro ha preso in esame le cartelle cliniche di 20,169 donne che hanno avuto i loro bambini tra il giugno 2015 e l’agosto 2017. In totale, 817 donne (il 4.1%) ha sofferto di DPP.

Ma perché partorire in inverno o in primavera potrebbe avere un effetto positivo? In realtà non lo si sa con certezza, ma la cosa potrebbe essere collegata con “ll piacere stagionale delle attività al chiuso che le mamme compiono con i loro figli appena nati” dicono i ricercatori.

Lo studio ha inoltre scoperto che una gravidanza più lunga riduce il rischio di depressione post partum, mentre non avere l’epidurale durante il parto potrebbe causarla.

Le donne bianche inoltre sono meno propense a svilupparla, rispetto invece alle donne con un altro background etnico.

Il modo in cui avviene il parto invece non avrebbe alcun effetto.

E voi unimamme cosa ne pensate?

Intanto vi lasciamo con il post che parla di depressione post partum e di come un integratore potrebbe aiutare a prevenirla.

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