Mamma criticata per non aver invitato un bambino al compleanno della figlia

Avere un figlio escluso da una festa di compleanno della classe è una situazione molto dolorosa per i genitori che ci devono avere a che fare. Ma c’è un altro problema che fa discutere e che è altrettanto difficile, soprattutto perché i bambini sono molto sensibili e forse ci sono dei segni nell’infanzia che si possono poi portare per tutta la vita.

Una mamma ha invece compiuto il gesto opposto: non ha invitato un bambino della classe di sua figlia alla festa della bambina.

Una mamma che ha escluso un bambino dalla festa della figlia è stata criticata: il motivo è legato al bullismo

Nel suo post su Mumsnet, ripreso dal Mirror, questa mamma ha spiegato: “Coloro che pensano che non escluderanno mai un bambino dalle feste di classe, neanche se sono dei bulli, si sbagliano“.  “Mia figlia è stata bullizzata così severamente dall’asilo fino al terzo anno delle scuole medie, che i colpevoli sono stati espulsi da scuola e hanno delle imputazioni a loro carico“.

E’ incominciata all’asilo con spinte, sputi, calci e il fatto di non lasciare che qualcuno parlasse con mia figlia. Poi un bambino di 4 anni ha messo un nodo da skipper attorno al collo di mia figlia, dicendo che voleva ucciderla e ha stretto forte. Mia figlia è tornata a casa con dei lividi sul collo”.

La mamma ha trasferito la bambina in un’altra scuola e per un po’ le cose si sono sistemate, però alle elementari ha ricominciato ad essere vittima dei bulli. “Hanno picchiato mia figlia e messo la faccia sul pavimento, filmando tutto e mettendolo su Facebook e Snapchat” ha proseguito la mamma.

Mi rifiuto di lasciare mia figlia nei bagni all’intervallo e a pranzo. Nonostante questo l’hanno aspettata fuori da scuola e l’hanno colpita e presa a pugni (di nuovo riprendendola) e non le hanno permesso di farle mangiare il pranzo, buttandoglielo deliberatamente”. 

Gli assalti sessuali a mia figlia sono stati sbattuti su Snapchat“.

“Hanno più volte tentato di dare fuoco a mia figlia con una torcia improvvisata con un deodorante e un accendino”. 

La mamma dice di essere andata dalla polizia, ma che spesso il problema viene minimizzato come per le altre mamme, che sostengono siano cose “da ragazzi“. Per questo non ha invitato quel bullo, forse per difendere la figlia che seppur piccola ha dovuto subire davvero tanto.

Non tutti sono però d’accordo con lei; una mamma per esempio le risponde: “Non escluderei deliberatamente un bambino su un’intera classe per la festa di compleanno, qualsiasi cosa abbia fatto. Stiamo parlando di bimbi delle elementari e i bulli, che piaccia o no, hanno anche loro sofferto o stanno soffrendo“. 

E voi unimamme cosa ne pensate? Siete d’accordo con questa mamma o ritenete che abbia sbagliata?

Intanto vi lasciamo con il post che parla di una ragazzina che ha sconfitto la sua paura contro i bulli. 

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