“Quando mi sono svegliato lei era sopra di me”, il ragazzo che ha avuto un figlio con una donna trentenne

donna ha avuto figlio con un adolescente
fonte: istock

Si aggrava la posizione della trentunenne che ha fatto sesso con un ragazzino a cui dava ripetioni e da cui ha avuto un figlio.

Si aggrava ulteriomente la posizione dell’operatrice socio sanitaria che ha avuto un figlio da un ragazzo ora quindicenne a cui dava ripetizioni di inglese.

La vicenda era emersa solo quando l’adolescente si era confidato con i genitori e da allora sono scaturite le indagini.

Una donna ha avuto un figlio con un adolescente: nuovi sviluppi

Dalle chat rintracciate sui telefoni del ragazzo e della donna che faceva ripetizioni di inglese per 5 Euro l’ora emerge il comportamento ossessivo della donna che tempestava di messaggi il ragazzino.

L’adolescente è stato infine interrogato con audizione protetta qualche giorno fa e, dalle sue dichiarazioni, risulta un quadro accusatorio ancora più grave di quanto precedentemente immaginato.

Nel frattempo la donna, che ha già un altro figlio di 11 anni, oltre al piccolo nato dal rapporto con l’adolescente, è agli arresti domiciliari dal 28 marzo scorso. Su di lei pendono le accuse di atti sessuali con minore e violenza sessuale per induzione.

La donna aveva precedentemente dato la sua versione dei fatti tramite dichiarazioni spontanee davanti al gip del Tribunale di Prato e poi davanti ai Giudici del Tribunale del Riesame di Firenze.

La trentunenne aveva ammesso di aver avuto una relazione col minore, ma aveva sostenuto che questa era iniziata quando il ragazzino aveva 14 anni.

La versione dell’adolescente però, differisce in diversi particolari. Gli inquirenti lo ritengono affidabile, perché quanto ha raccontato pare essere coerente e credibile. Il ragazzino ha detto che il primo rapporto sessuale con la donna è avvenuto quando aveva 13 anni, mentre frequentava la terza media e doveva prepararsi agli esami finali.

La donna andava a casa sua a dargli ripetizioni, per questo motivo potrebbe essere accusata anche di violazione di domicilio. Ecco cosa ha dichiarato il ragazzino:

“Una volta avevo mal di testa o ero stanco, ora non ricordo con esattezza, e mi sono sdraiato sul letto. Mi sono addormentato e quando mi sono svegliato lei era sopra di me. Non mi sono neppure accorto che era la mia prima volta. Avevo l’ormone del tredicenne”.

Dopo quella prima volta ce ne sono state altre per un anno e mezzo. A seguito delle dichiarazioni del ragazzo potrebbe essere richiamato anche il marito della donna, per essere nuovamente ascoltato.

Attualmente il marito, che si è separato da lei portando con sé il figlio, è indagato per alterazione dello stato, poiché ha riconosciuto come suo il piccolo nato dalla relazione tra l’adolescente e la moglie, benché fosse al corrente della verità.

Ora la donna rischia la contestazione della violenza sessuale su minore e la violazione di domicilio.

Unimamme, cosa ne pensate di questa vicenda di cui si parla su Tpi?

 

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