Un bambino canta un brano neomelodico e poi spara.
Il genere neomelodico è molto in voga in alcune parti d’Italia e su questo non c’è niente da obiettare, un video pubblicato di recente ha lasciato però tutti allibiti e preoccupati.
Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi, ha messo in luce questo inquietante filmato.
Si tratta di un bambino che indossa jeans e maglione e che canta una canzone neomelodica.
“Senza libertà, ora ti trovi là… nemmeno lo sai quanto sono lunghe queste giornate senza te, compagno mi” canta il bambino.
Alla fine dell’esibizione spara un colpo di pistola in aria, probabilmente a salve.
Ecco che cosa ha scritto sul suo profilo Facebook il consigliere regionale.
“Il video del bambino che si esibisce in una canzone neomelodica, brandendo una pistola e sparando un colpo in aria è sintomatico di un profondo disagio sociale”.
“Il ragazzino del video avrà circa dieci anni. A quell’età la sua coscienza sociale non è ancora formata. Assorbe i modelli imposti dagli adulti e cerca di replicarli per ottenere l’accettazione del contesto in cui vive. Per questa ragione bisogna intervenire al più presto per individuare eventuali profili di intervento dei servizi sociali..
Occorre una seria riflessione sull’emarginazione e il disagio sociale che colpisce i bambini delle periferie. Spesso il loro processo di crescita è influenzato da scene di violenza e sopraffazione. La dispersione scolastica contribuisce a creare schiere di manovali per la criminalità organizzata”. Per queste ragioni chiediamo da tempo la revoca della potestà genitoriale ai camorristi. Chi è affiliato alla criminalità organizzata non può possedere i rudimenti e la sensibilità per crescere un figlio secondo i canoni dell’educazione e della civiltà”.
Questo è l’appello di Borrelli e del conduttore di La radiazza su Radio Marte Gianni Simioli.
Unimamme, cosa ne pensate di questo inquietante filmato e di queste parole?
Noi vi lasciamo con un approfondimento sulle baby gang nelle città italiana.