“Nel cartone dell’Ape Maia c’è un pene”: la denuncia di una mamma (VIDEO)

pronografia nell'ape maia

L’Ape Maia, la simpatica apina che ci ha tenuto compagnia durante la nostra infanzia e la tiene tuttora a tanti bambini, è finita nell’occhio del ciclone dopo la segnalazione di una mamma.

Ape Maia: Netflix ritira i cartoni per il disegno di un pene

Attualmente gli episodi della dolce apina giramondo vengono trasmessi su Netflix, nella sezione cartoni appositamente dedicata ai bambini ed è lì che una mamma, Chey Robinson, ha individuato la sequenza incriminante.

In un frame dell’episodio 35 delle prima stagione sul tronco di un albero compare il disegno di un pene.

La mamma ha deciso quindi di avvertire tutti i genitori scrivendo un messaggio su Facebook che è rimbalzato sui social: “So di non essere pazza e so che cose come queste non dovrebbero essere in nessuno show dedicato ai bambini. Sono estremamente disgustata, non c’è ragione che i miei figli debbano vedere cose del genere” .

E aggiunge”per favore, state attenti a quello che guardano i vostri figli, non ho modificato le immagini in alcun modo.”

Il messaggio, che ora è stato rimosso, ha ottenuto 1 milione di visualizzazioni sul noto social network.

L’eco mediatico è stato così forte che Netflix ha dovuto ritirare l’episodio, che adesso non fa più parte del catalogo disponibile online.

In questa puntata, il cui titolo è “Re Willi”, Maia e il suo amichetto ronzano intorno a un albero cavo, ed è lì che si vede il pene disegnato.

Il produttore di Studio 100 Animation ha commentato così la scoperta: “l’origine di questa immagine è il frutto di un brutto scherzo di uno dei 150 artisti che hanno lavorato alla produzione“.

Lo stesso studio ha aggiunto in una dichiarazione riportata su Hollywood Reporter: “stiamo prendendo le misure necessarie per rimediare alla situazione”.

Naturalmente, nessun genitore desidera che i figli vedano materiale decisamente inappropriato alla loro età, considerate però che i supervisori dello show e 149 artisti che vi hanno lavorato non hanno notato questa anomalia, per questo motivo è assai probabile che sia sfuggita anche agli innocenti occhioni dei vostri piccini.

Unimamme, voi l’avevate notato?

Avete mai trovate altre immagini simili nei cartoni visti dai vostri bambini?

 

 

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