L’estate è un momento magico per i nostri bambini: la luce, il sole, l’aria aperta.
Cproteggere la pelle dei bambini in estateome ben sapete ci sono anche insidie che vanno combattute come:
Per affrontare al meglio questi problemi la SIPPS, Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale ha redatto, grazie al contributo della segreteria Sicilia, una guida utile per tutte noi mamme. Vediamola insieme.
Ustioni
Il primo fattore di rischio per i bambini è rappresentato dalle radiazioni solari, che possono provocare un’ustione solare, un’ infiammazione della pelle provocata da una eccessiva esposizione alla luce del sole.
Come possiamo riconoscerla?
I segni più comuni sono l’arrossamento della pelle (o eritema), che compare dopo alcune ore dall’esposizione. La pelle diventa dolente al minimo contatto e nei casi più gravi si presenta gonfia, con formazione di bolle; possono comparire malessere generale, febbre, mal di testa.
Cosa dobbiamo fare:
Sudamina
Anche le temperature elevate sono un pericolo per i bambini e possono causare la sudamina, una reazione della pelle che, in seguito all’eccessivo calore, non riesce a traspirare correttamente. Si manifesta con micro-vescicolette, bollicine trasparenti, soprattutto nelle zone dove il bambino presenta una maggiore sudorazione.
Cosa dobbiamo fare:
Le zanzare
Un vero tormentone della stagione estiva sono le zanzare, che colpiscono i bambini come gli adulti, e ogni anno pungono in maniera sempre più aggressiva. Oltre all’azione irritativa delle loro punture, le zanzare possono essere vettori di agenti infettivi.
Cosa dobbiamo fare:
Batteri e impetigine
Anche i batteri approfittano delle particolari condizioni offerte loro dall’estate: sudore, caldo umido, piscine, bordo vasche, docce, spogliatoi. L’impetigine è un’infezione cutanea di natura batterica che più comunemente colpisce i bambini durante il periodo estivo, favorita dall’aumento della sudorazione e dal fatto di essere meno coperti dai vestiti. Anche le condizioni igieniche scadenti e il contatto ripetuto col terreno umido (es. la sabbia sporca) rappresentano un fattore scatenante per questo tipo di infezione molto contagiosa. E’ la forma più superficiale della piodermite e gli agenti più frequenti sono Stafilococchi e Streptococchi.
Cosa dobbiamo fare:
Funghi e miceti
Funghi e miceti sono responsabili di lesioni superficiali della cute o delle mucose; l’infezione fungina è piuttosto contagiosa, favorita dal contatto diretto dovuto alla frequentazione di luoghi pubblici che presentano uno scarso rispetto delle buone norme igieniche.
Una tra le più comuni in estate è la dermatofizia, una micosi superficiale causata in genere da due agenti fungini del genere Trichophyton:
Si localizza soprattutto sotto la pianta dei piedi o al palmo delle mani e a livello interdigitale; spesso provoca un prurito molto fastidioso.
La candida è un altro particolare tipo di fungo ed è presente normalmente in bocca, nell’intestino, nella vagina e sulla pelle. Una diminuzione delle difese immunitarie, un eccesso di zuccheri a livello ematico e nell’intestino, oppure un ristagno di umidità nelle pieghe cutanee possono favorire l’insorgere di candidosi, che si manifesta con macchie e prurito. Un disturbo molto comune nei bambini è la candidosi da pannolino, determinata dalla macerazione della pelle dovuta all’umidità presente nel pannolino.
Cosa dobbiamo fare:
Siamo certi che con questi preziosi consigli la delicata pelle del vostro bimbo sarà molto più al sicuro! 🙂
Noi vi lasciamo con un’indicazione per proteggere la pelle grazie a una App.
Con il freddo aumentano i malanni di stagione, ma attenzione: non è il freddo la…
Il Natale è ormai alle porte e, mentre i bambini non si trattengono più dalla…
Da sapere: se usate il mocio per pulire i pavimenti, attenzione a non riutilizzare l'acqua…
Se anche tu ami il Pandora ma non sai mai come pulirlo, ecco qual è…
La festa più mostruosa dell'anno sta per arrivare, ecco quali sarebbero gli abiti più ricercati…
Se il tuo bagno ha sempre un cattivo odore e non sai come mandarlo via,…