La+scuola+non+ha+risorse+e+allora+richiama+in+cattedra+i+prof+in+pensione
universomammait
/2014/01/09/la-scuola-non-ha-risorse-e-allora-richiama-in-cattedra-i-prof-in-pensione/amp/
Categoria Libri e giochi bambini

La scuola non ha risorse e allora richiama in cattedra i prof in pensione

Published by
Valentina Colmi

Vi ricordate Robin Williams ne L’attimo fuggente? Non so voi, ma io avrei voluto tanto avere un professore di quel tipo a scuola:

  • uno che ti fa imparare ad amare ciò che studi,
  • che ti guidi,
  • ma soprattutto che ti faccia scoprire chi sei quando neanche tu l’hai capito tanto bene.

Purtroppo la scuola italiana non ha molta fiducia nei suoi insegnanti e si sa che, sebbene siano importantissimi, spesso vengano sottopagati e molti rimangono precari a vita. Però, bisogna ricordare che l’aspetto principale della scuola è appunto quello di aiutare i ragazzi, soprattutto quelli che hanno necessità di essere aiutati.

Ecco che allora arriva una buona notizia: la scuola scopre il volontariato per i giovani maggiormente in difficoltà.

Avviene a Brescia: qui, come scrive Repubblica, le scuole reclutano insegnati in pensione per portare avanti progetti bloccati per la mancanza di fondi.

L’idea è di creare un albo ad hoc in cui i professori, ma anche professionisti, come ingegneri e musicisti, potranno inserire il proprio curriculum e poi verranno chiamati a seconda delle esigenze della scuola.

Un’idea sicuramente meritevole, contro la quale, dobbiamo dirlo, qualcuno si scaglia perché sembra la solita soluzione per non pagare chi nel mondo della scuola ancora ci lavora. Anief, l’associazione sindacale che raggruppa docenti e ricercatori, dice: “Dopo la carta igienica pagata dalle famiglie, le minacce di ridurre i riscaldamenti, i ritardi nel pagamento dei supplenti e il tentativo di assicurare gli aumenti di stipendio con il taglio delle attività extra-didattiche, arriva il professore in quiescenza che torna a lavorare senza compenso: la carenza di soldi nelle scuole sta producendo delle soluzioni sempre più ingegnose. Ma che a volte sembrano oltrepassare il buon senso“.

La situazione per la scuola italiana non è rosea, ma se si possono aiutare i ragazzi a non perdersi per strada, magari vale la pena provarci.

E voi unimamme cosa ne pensate?

Valentina Colmi

Recent Posts

  • Bambini

10 Idee originali e divertenti per scherzi natalizi con l’elfo di Natale

Scopri 10 idee divertenti per scherzi natalizi con l'elfo di Natale, un modo creativo per…

3 ore fa
  • Allattamento

La fine dell’allattamento: effetti sul corpo e strategie per un passaggio sereno

Il corpo cambia, l’umore segue, la relazione evolve. Strategie pratiche e segnali da ascoltare per…

18 ore fa
  • Bambini
  • Salute e benessere bambini

Distinguere quinta e sesta malattia: guida pratica per evitare confusioni

Guida pratica per orientarsi tra febbre, macchie e contagio nei bimbi piccoli. Indicazioni chiare e…

19 ore fa
  • Alimentazione dei bambini

Guida all’alimentazione complementare vegana: svezzamento e autosvezzamento per bambini

Tra cucchiaino e autosvezzamento c’è un filo comune: serenità e buon senso. Indizi, esempi e…

2 giorni fa
  • Attualità

Combattere la sinusite cronica: rimedi naturali per un respiro libero

Un respiro più libero è possibile. Scopri strategie quotidiane, semplici e naturali per gestire la…

2 settimane fa
  • Bambini

A quanti anni portare il tuo bambino per la prima volta al cinema?

Scopri qual è il momento ideale per portare il tuo bambino al cinema per la…

3 settimane fa