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Categoria News

Molestata sul web trova il modo giusto per farla pagare ai colpevoli

Published by
Maria Sole Bosaia


 

Unimamme, sembra che, nonostante le campagne di sensibilizzazione, le giornate dedicate, le iniziative, il fenomeno della violenza contro le donne sia inarrestabile.

E mentre esperti, specialisti e co. pensano che si debba intervenire dalle scuole, fin dall’infanzia, dalla famiglia, ecc.. una donna ha deciso di prendere di petto la questione, trovando una soluzione “fatta in casa” ma molto efficace!

A spingerla all’azione è stato anche il video circa le molestie rivolte a una donna che cammina per strada e la sua accoglienza da parte dell’opinione pubblica.

Purtroppo però sappiamo bene che le molestie sono ovunque e che anzi, il web, con la sua garanzia di anonimato, le incentiva.

Così, quando Alanah Pearce ha ricevuto delle minacce di stupro sui social media ha deciso di insegnare ai suoi molestatori come ci si comporta: non ha però sporto denuncia, ma ha pensato di segnalare il comportamento alle madri. E’ infatti risalita, tramite il profilo Facebook dei ragazzi, alla famiglia e ha deciso di scrivere alle madri.

Solo una delle 4 madri contattate ha risposto al suo appello ed ecco cosa si sono dette:


Di seguito la traduzione:

Alanah: ciao Anna, non ti conosco ma mi stavo chiedendo se XXX è tuo figlio.

Mamma del molestatore: sì è lui.

Alanah: non gli ho mai parlato ma mi ha inviato un messaggio molto preoccupante attraverso la mia pagina Facebook, oggi. Mi stavo chiedendo se fossi interessata a discuterne con lui.

Alanah (riportando il messaggio ricevuto): ti stuprerò se ti vedo puttana.

Mamma del molestatore: Oh mio Dio, che piccolo bastardo! Mi spiace molto. Gli parlerò.

Alanah ha poi postato su Twitter lo scambio avvenuto con la donna, che ha sortito 150 mila retweet.

Con il suo gesto Alanah spera di riuscire a spingere queste persone a confrontarsi con le loro azioni, forse il modo migliore per farli riflettere su come ci si comporta in rete e con una donna.

E voi Unimamme cosa ne pensate? Cosa avreste fatto se fosse stato vostro figlio? Dite la vostra se vi va.

 

 

Fonte: Buzzfeed

Maria Sole Bosaia

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