Episiotomia%3A+un+taglio+non+necessario%3F
universomammait
/2014/12/09/episiotomia-non-necessaria/amp/
Categoria News

Episiotomia: un taglio non necessario?

Published by
Valentina Colmi


 

Alzino la mano quante tra voi mamme al momento della fase espulsiva hanno subìto l’episiotomia, il taglio perpendicolare alla vagina nel momento della sua massima dilatazione, praticato per aiutare la testa del bambino ad uscire. Non siete in poche, vero? Ebbene sembra che questa pratica molto comune in realtà non sia soltanto inutile, ma addirittura dannosa per la salute della donna. A dirlo è l’Oms, l’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Episiotomia: ecco perché non è necessaria

L’episiotomia è ancora oggi una pratica molto diffusa tra gli ospedali italiani: si parla di percentuali tra il 60% e il 70% al Nord e al Sud Italia, mentre le linee guida sostengono che sia obbligatorio farvi ricorso solo nel 5% dei casi in caso di difficoltà nel parto.

Nonostante l’Oms abbia dichiarato l’episiotomia come un intervento non migliorativo per lo stato della donna già nel 1985 attraverso il documento “Tecnologia appropriata per la nascita“, ad oggi non è appunto diminuito il numero di volte in cui viene praticata.

I primi a credere nella bontà di questo intervento – perché di intervento chirurgico a tutti gli effetti si tratta – sono i ginecologi, che spesso non vedono altra soluzione quando la testa del bambino è troppo grossa con il rischio del prolasso dell’utero o per evitare lacerazioni più profonde dei muscoli pelvici. I medici sostengono che la percentuale di episiotomie rimane alta per via dell’età sempre più avanzata delle madri: i muscoli sono meno tonici e quindi meno propensi ad espandersi.

L’episiotomia però non è priva di conseguenze come:

  • incontinenza
  • difficoltà a camminare e a sedersi
  • difficoltà nell’avere rapporti sessuali
  • possibilità di infezioni dovute a punti interni non cicatrizzati perfettamente anche a distanza di diversi anni

Dati ufficiali in realtà non ne esistono: solo alcuni ospedali virtuosi, come quelli del Friuli Venezia Giulia e dell’Emilia Romagna, sono in grado di fornire per ogni anno quante episiotomie vengono praticate. Per il resto è buio totale, sebbene appunto si parli di cifre che sfiorano più della metà dei parti.

L’episiotomia non è poi la sola ad essere passibile di critiche: anche altri interventi come la manovra di Kristeller o la rottura manuale del sacco sono assolutamente da evitare. Il primo consiste nell’esercitare con il braccio una serie di spinte sull’addome della donna per far nascere il bambino, ma può procurare:

  • fratture delle costole
  • la rottura dell’utero
  • la morte della madre

E’ così pericolosa che i protocolli la prevedono solo in caso di emergenza.

La seconda serve in teoria per accelerare le contrazioni e quindi il travaglio, ma in realtà la vagina si dilata del 20% in meno così facendo; non dobbiamo inoltre dimenticare che la donna dovrebbe poter partorire nel modo in cui le è più comodo, scegliendo lei la posizione preferita anche attraverso il piano del parto, che in Italia è ancora poco diffuso.

E voi uniamme? Avete subìto l’episiotomia, a che età, e qual è stata la vostra esperienza?

 

(Fonte: Repubblica)

Valentina Colmi

Recent Posts

  • Allattamento

La fine dell’allattamento: effetti sul corpo e strategie per un passaggio sereno

Il corpo cambia, l’umore segue, la relazione evolve. Strategie pratiche e segnali da ascoltare per…

13 ore fa
  • Bambini
  • Salute e benessere bambini

Distinguere quinta e sesta malattia: guida pratica per evitare confusioni

Guida pratica per orientarsi tra febbre, macchie e contagio nei bimbi piccoli. Indicazioni chiare e…

15 ore fa
  • Alimentazione dei bambini

Guida all’alimentazione complementare vegana: svezzamento e autosvezzamento per bambini

Tra cucchiaino e autosvezzamento c’è un filo comune: serenità e buon senso. Indizi, esempi e…

2 giorni fa
  • News

Vacanze di famiglia sull’Alpe di Siusi, tra sci, slittino e pattinaggio

Durante il periodo natalizio, un’ottima idea per una vacanza di famiglia è quella di recarsi…

5 giorni fa
  • News

Le Gemelle Kessler: Regali e Lettere d’Addio, l’Ultimo Saluto a Amici e Parenti

Tra confidenze e dettagli misurati, emerge un addio preparato con eleganza: regali, messaggi e affetti…

1 settimana fa
  • Attualità

Combattere la sinusite cronica: rimedi naturali per un respiro libero

Un respiro più libero è possibile. Scopri strategie quotidiane, semplici e naturali per gestire la…

2 settimane fa