Cancellata+la+%26%238220%3BFesta+di+Natale%26%238221%3B%3A+un+preside+introduce+la+%26%238220%3BFesta+d%26%238217%3Binverno%26%238221%3B
universomammait
/2015/11/27/preside-toglie-festa-di-natale-arriva-la-festa-dinverno/amp/
Categoria News

Cancellata la “Festa di Natale”: un preside introduce la “Festa d’inverno”

Published by
Michele

Natale riposto in soffitta, almeno nel l’istituto Garofani a Rozzano. Il dirigente scolastico ha spiegato la decisione con l’intento di dare una netta “impronta laica” alla scuola e di “rispettare le diversità”.

Si prevedono scintille in provincia di Milano, e non per le stelle filanti. I genitori degli alunni del Garofani (scuola dell’infanzia, primaria e secondaria) sono sul piede di guerra, dopo che il dirigente scolastico Marco Parma ha negato il permesso di inserire canti religiosi, come “Tu scendi dalle stelle“, nella “Festa di Natale”. Anzi ha fatto di più, cambiando il nome, al festoso evento, in “Festa d’inverno”.

Precedentemente, sempre il dirigente Marco Parma, aveva fatto passare la mozione del consiglio con cui si è disposto di togliere i crocifissi dalle classi. Il motivo  di tali decisioni è sempre legato allo scopo di dare un’impronta laica al plesso scolastico.

Ovviamente molti genitori si sono sentiti offesi da questa decisione. Non entrando nel merito, se sia giusto o meno, rimane il dubbio che azioni così radicali rischino di ottenere effetti contrari allo scopo.

In momento storico così delicato, dove lo scontro con l’Islam più estremo ha portato ai tragici eventi di Parigi, forse questa iniziativa potrà essere vista da molti come una provocazione.

Certo i motivi della crisi con l’Isis sono legati a fattori economici (petrolio e armi), alla decennale crisi mediorientale e ad altri fattori. Ma il collante di tutto e’ la religione, almeno da parte dei musulmani in guerra con l’occidente. Insomma, anche se l’iniziativa si orienta verso un percorso di laicità, atto a riconoscersi in uno Stato laico (perché è questo quello che la nostra Costituzione recita), forse si potevano attendere tempi migliori. E, mai come oggi, si respira un clima di forti tensioni quando ci si sente attaccati nelle proprie tradizioni, laiche o religiose che dir si voglia.

Inoltre “rispettare le diversità” non significa anche “rispettare le tradizioni altrui”?

Infine ci sorge spontanea una domanda da fare al dirigente scolastico: “prevede di togliere anche i giorni di vacanza legati alle commemorazioni religiose?

Cosa ne pensate cari Unigenitori?

Michele

Recent Posts

  • Bambini

10 Idee originali e divertenti per scherzi natalizi con l’elfo di Natale

Scopri 10 idee divertenti per scherzi natalizi con l'elfo di Natale, un modo creativo per…

10 minuti fa
  • Allattamento

La fine dell’allattamento: effetti sul corpo e strategie per un passaggio sereno

Il corpo cambia, l’umore segue, la relazione evolve. Strategie pratiche e segnali da ascoltare per…

15 ore fa
  • Bambini
  • Salute e benessere bambini

Distinguere quinta e sesta malattia: guida pratica per evitare confusioni

Guida pratica per orientarsi tra febbre, macchie e contagio nei bimbi piccoli. Indicazioni chiare e…

17 ore fa
  • Alimentazione dei bambini

Guida all’alimentazione complementare vegana: svezzamento e autosvezzamento per bambini

Tra cucchiaino e autosvezzamento c’è un filo comune: serenità e buon senso. Indizi, esempi e…

2 giorni fa
  • Attualità

Combattere la sinusite cronica: rimedi naturali per un respiro libero

Un respiro più libero è possibile. Scopri strategie quotidiane, semplici e naturali per gestire la…

2 settimane fa
  • Bambini

A quanti anni portare il tuo bambino per la prima volta al cinema?

Scopri qual è il momento ideale per portare il tuo bambino al cinema per la…

3 settimane fa