Le mestruazioni rappresentano una parte essenziale dell’essere donna: il corpo con il ciclo mestruale è pronto a concepire bambini. Nonostante quindi sia una cosa fisiologica e naturale, in alcuni paesi le mestruazioni rappresentano un tabù, di cui non si può parlare, e soprattutto che limita la libertà delle ragazze.
In molte comunità africane infatti, come denuncia Amref, quando le ragazze hanno le mestruazioni sono obbligate a rimanere in casa per giorni, senza uscire.
Sabato 28 maggio viene celebrata la Giornata dell’Igiene Mestruale, una ricorrenza importante per aiutare le comunità africane a smontare i tabù legati alle mestruazioni che sono ancora in vigore in quelle zone e garantire alle ragazze l’accesso agli strumenti e alle informazioni di cui hanno bisogno.
“Secondo una credenza una ragazza durante il suo ciclo non dovrebbe attraversare una strada e passeggiare, ma in questo modo come può recarsi a scuola?” dichiara Sarah, un’operatrice di Amref che rende testimonianza su questo tipo di violazione dei diritti.
Il problema infatti è molto esteso. Secondo i dati raccolti 1 ragazza su 10 in Africa non va a scuola durante le mestruazioni. Ne consegue quindi un più alto tasso di abbandono scolastico rispetto ai maschi. Per fare un esempio in Uganda il tasso di alfabetizzazione femminile è del 66% mentre quello maschile arriva al 79%.
Sarah sottolinea che “in Uganda è tabù per la maggior parte delle madri parlare di mestruazioni con le loro figlie, per questo spesso le ragazze saltano le lezioni per 4-5 giorni al mese durante il periodo mestruale. Succede che le ragazze non raggiungano un rendimento scolastico pari a quello dei maschi, sperimentano un senso di frustrazione e spesso abbandonano la scuola”.
Per evitare che questa terribile usanza persista Amref ha deciso di lavorare con insegnanti, genitori, ragazzi e ragazze con un programma innovativo rientrante nel programma “acqua e igiene“ “costruiamo un dialogo con le ragazze, sfatiamo i falsi miti, insegniamo loro a gestire le mestruazioni e a fabbricare, insieme ai compagni maschi, assorbenti riutilizzabili“.
Grazie all’impegno dell’associazione le cose stanno, lentamente, cambiando:
Unimamme e voi parlate di questo argomento con le vostre figlie? Cosa ne pensate della situazione in Africa? E di questa iniziativa di Amref?
Con il freddo aumentano i malanni di stagione, ma attenzione: non è il freddo la…
Il Natale è ormai alle porte e, mentre i bambini non si trattengono più dalla…
Da sapere: se usate il mocio per pulire i pavimenti, attenzione a non riutilizzare l'acqua…
Se anche tu ami il Pandora ma non sai mai come pulirlo, ecco qual è…
La festa più mostruosa dell'anno sta per arrivare, ecco quali sarebbero gli abiti più ricercati…
Se il tuo bagno ha sempre un cattivo odore e non sai come mandarlo via,…