Si tratta infatti di una costante uditiva che lo accompagna da prima della nascita e per tutto il successivo sviluppo indirizzandone il comportamento e l’apprendimento.
Inoltre è stato dimostrato che persino i neonati possono distinguere la voce della loro mamma tra le altre voci femminili.
Uno studio della Stanford University pubblicato sulla rivista Procedings of the Nationa Academy of Science, ha voluto far luce su questo tema.
Vinon Meno, autore senior della ricerca ha commentato così” sappiamo che la voce della mamma conforta il bambino ma noi vogliamo indagare se si tratta di aree uditive capaci di reagire in modo selettivo a diverse voci o se si tratta di una risposta più ampia a livello di coinvolgimento, reattività emotiva e rilevazioni di stimoli salienti“.
Ecco come si è svolta la ricerca:
Quando sentivano la voce della mamma nel cervello dei bambini si attivavano:
Inoltre è stato dimostrato che i piccoli che avevano più connessioni tra le regioni quando ascoltavano la voce della mamma erano coloro con un maggior grado di comunicazione sociale.
“Abbiamo messo a punto un importante sistema di riferimento per lo studio dei deficit di comunicazione sociale nei bambini con disturbi neuropsicologici, come per esempio l’autismo” commenta Menon.
Unimamme e voi cosa ne pensate di questi sorprendenti risultati?
Pensavate che la vostra voce avesse questi effetti?
Voi parlavate ai bambini quando erano nella vostra pancia?
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