I+figli+maschi+sono+a+rischio%3A+la+scienza+spiega+perch%C3%A9+e+come+aiutarli
universomammait
/2017/05/31/i-neonati-sono-piu-sensibili-delle-neonate-la-scoperta/amp/

I figli maschi sono a rischio: la scienza spiega perché e come aiutarli

Published by
valeria bellagamba

I figli maschi sono più sensibili delle figlie femmine, lo dicono gli esperti. Uno studio recente mette in discussione tutti i nostri convincimenti.

Molti genitori sono spesso colti dai dubbi e incertezze sull’educazione dei figli maschi. Essere teneri con loro o duri per renderli più forti. E’ un dilemma che attraversa le menti di molti genitori. Cosa fare e come comportarsi, però, ce lo dice ora la scienza. O almeno lo suggerisce.

I neonati sono più sensibili delle neonate

La convinzione comune prevalsa finora è che le femmine siano più sensibili e delicate dei maschi. Un recente studio dell’Università di Los Angeles UCLA, uscito a gennaio sull’Infant Mental Health Journal, rovescia questo luogo comune. Non è vero che i maschi sono meno sensibili delle femmine, è vero il contrario. Lo sostiene uno studio sui neonati, condotto dal professor Allan Schore, psicologo clinico alla UCLA.

I neonati sono più sensibili delle neonate. Questo perché quando vengono al mondo i maschietti hanno minori capacità nell’affrontare lo stress rispetto alle femmine. La differenza è dovuta ad un diverso tempo di maturazione del cervello. Infatti, il cervello dei neonati maschi si sviluppa più lentamente rispetto a quello delle femmine. Ecco perché i maschietti sono maggiormente sensibili per un periodo più lungo. Durante questo periodo fattori di stress e tossine possono avere un impatto negativo sul loro sviluppo.

Il prof. Schore ha spiegato di aver studiato il sistema psiconeurobiologico che è alla base di questa vulnerabilità nel bambino che si sta sviluppando. Lo studio ha stabilito che nelle prime fasi dello sviluppo dei bambini si osservano significative differenze di genere tra le funzioni sociali ed emotive maschili e femminili. Differenze che sono non solo date dagli ormoni sessuali e dalle esperienze sociali, ma anche dai livelli di maturazione del cervello maschile e femminile, specialmente nello sviluppo iniziale della parte destra del cervello.

Il dottor Allan Schore ha effettuato una ricerca interdisciplinare dalla quale è emerso che i circuiti regolatori dello stress nel cervello maschile maturano più lentamente che in quello femminile nei periodi prenatale, perinatale e dopo la nascita. Questa diversità si riflette nelle normali differenze di genere legate alle funzioni della parte destra del cervello.

A causa di questo ritardo nella maturazione cerebrale, i bambini in fase di sviluppo sono più vulnerabili per un periodo più lungo ai fattori sociali di stress (trauma) e alle tossine nell’ambiente fisico (interferenti endocrini), che hanno effetti negativi sullo sviluppo della parte destra del cervello.

Sulla base delle differenze nella psicopatologia legata al genere, il dottor Schore ha descritto i primi meccanismi neuroendocrinologici e neurobiologici dello sviluppo che sono coinvolti nella maggiore vulnerabilità dei maschi all’autismo, alla schizofrenia precoce, alla sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) e ai disturbi del comportamento, nonché ai meccanismi epigenetici (modifiche chimiche al DNA) che si possono includere nel recente diffuso aumento di questi disturbi negli Stati Uniti.

Il medico ha anche offerto una formulazione clinica delle valutazioni precoci dei ragazzi a rischio, ha valutato l’impatto dell’assistenza pediatrica precoce sulla psicopatogenesi maschile e ha concluso con un modello neurobiologico di funzioni socioemotive maschili adulte ottimali.

I neonati sono più sensibili delle neonate e vanno trattati di conseguenza

Da queste scoperte dovrebbe conseguire il modello di comportamento da adottare con i neonati maschi.

Pertanto se il vostro figlio maschio, neonato ma anche bambino, piange disperato, non sopprimete questa sua natura. Consolatelo e coccolatelo. Lo aiuterete a crescere. Prendere in braccio i bambini, accarezzarli, baciarli e abbracciarli, sono tutte attività consigliate anche con i maschi. Così come faremmo con le bambine.

Prendersi cura dei figli, mostrare loro in nostro affetto, non è mai troppo.

E voi unimamme cosa ne pensate? Trovate interessante questo studio?

Che le femmine siano più forti e resistenti dei maschi lo abbiamo già visto in un altro articolo in cui si parla di un sistema immunitario più forte nelle bambine fin dalla nascita.

VIDEO: pianto nei neonati

valeria bellagamba

Recent Posts

  • Salute e benessere bambini

Bambini: il freddo li fa ammalare?

Con il freddo aumentano i malanni di stagione, ma attenzione: non è il freddo la…

4 mesi fa
  • Attualità

Natale a prova di bambino: dalle luci natalizie all’albero, ecco come fare

Il Natale è ormai alle porte e, mentre i bambini non si trattengono più dalla…

6 mesi fa
  • Attualità

Usi il mocio per pulire i pavimenti? Attenzione a non riutilizzare l’acqua sporca, questo trucco ti salva la vita

Da sapere: se usate il mocio per pulire i pavimenti, attenzione a non riutilizzare l'acqua…

6 mesi fa
  • Attualità

Pulire i gioielli di Pandora non è mai stato così facile: ecco tutti i trucchi per farlo al meglio

Se anche tu ami il Pandora ma non sai mai come pulirlo, ecco qual è…

6 mesi fa
  • News

I costumi di Halloween 2023 più richiesti in tutto il mondo: ne vedremo delle belle

La festa più mostruosa dell'anno sta per arrivare, ecco quali sarebbero gli abiti più ricercati…

6 mesi fa
  • Attualità

Bagno sempre profumato: 3 trucchi da sfruttare, dopo averlo pulito accuratamente

Se il tuo bagno ha sempre un cattivo odore e non sai come mandarlo via,…

6 mesi fa