Spesso si è abituati a pensare che la gravidanza sia una donna sorridente che accarezza il pancione e che viva in uno stato di grazia. Potrebbe essere anche così per molte, ma molte altre soffrono di alcuni effetti collaterali che non sono poi così piacevoli e che spesso vengono celati perché non bisogna guastare l’idea idilliaca della dolce attesa.
Si tratta per esempio delle emorroidi che possono comparire sia durante i 9 mesi sia più comunemente dopo il parto, a causa delle spinte del travaglio. E’ un problema che si può risolvere, ma che è un po’ doloroso.
Una mamma ha descritto molto bene e con ironia che cosa significhi conviverci.
Katie Bingham-Smith ha voluto raccontare su Scarymommy la sua esperienza:
“Sei ha un figlio, o 7, probabilmente conoscerai fin troppo bene quel fottuto problema conosciuto come emorroidi. Sì, sai, quando il rivestimento del tuo sedere comincia a sanguinare e tu non sai se andare dal dottore, prendere delle pastiglie, o nasconderti sotto una roccia per il resto della tua vita perché è troppo orrendo discuterne e fare la cacca è straziante. Questi rigonfiamenti anali sono un dolore nel culo, letteralmente”.
“E se hai mai avuto il piacere di qualcosa che spunta fuori dal tuo sedere e sperimentato il dolore, il prurito, e il fuoco che può farti desiderare di sederti in una vasca piena di acqua fredda per sempre e applicare un tubo di Preparazione H ogni ora, non sei sola“.
In realtà, almeno secondo le statistiche, il 50% della popolazione ne soffre, eppure non se ne parla.
In gravidanza tale percentuale si attesta intorno a circa il 30%, tra le cause:
Se le emorroidi, o meglio l’infiammazione, si presentano già durante la gravidanza, il travaglio e il parto possono peggiorare la situazione.
Per prevenirle il primo consiglio è mangiare fibre (verdura e frutta fresca) e bere molta acqua fin da subito, perché l’acqua ammorbidisce le feci e facilità la transizione intestinale, evitando il più possibile la vita sedentaria.
Importante risulta anche l’igiene personale:
Parlando di sintomi, i più frequenti sono:
Come rimedio vengono di norma consigliate pomate prive di cortisone, sempre su indicazione dal medico, e se queste non fanno effetto, è necessario chiedere un consulto con uno specialista.
E voi unimamme, ne avete sofferto? Conoscevate le cause? Vi vergognate a parlarne?
Intanto vi lasciamo con il post che parla del fatto che il 72% delle donne in gravidanza soffre di problemi intestinali.
Con il freddo aumentano i malanni di stagione, ma attenzione: non è il freddo la…
Il Natale è ormai alle porte e, mentre i bambini non si trattengono più dalla…
Da sapere: se usate il mocio per pulire i pavimenti, attenzione a non riutilizzare l'acqua…
Se anche tu ami il Pandora ma non sai mai come pulirlo, ecco qual è…
La festa più mostruosa dell'anno sta per arrivare, ecco quali sarebbero gli abiti più ricercati…
Se il tuo bagno ha sempre un cattivo odore e non sai come mandarlo via,…