Unimamme, se siete in attesa forse vi sentirete un po’ tranquillizzate riguardando l’uso di un apparecchio tecologico presente nella nostra quotidianità.
Secondo uno studio portato avanti dall’Istituto norvegese per la sanità pubblica le mamme che in gravidanza usano cellulari non avrebbero maggiori probabilità di partorire bimbi con problemi neurocerebrali rispetto alle mamme in attesa che non li usano.
Studi precedenti condotti su animali avevano destano una certa preoccupazione, ma revisioni successive hanno evidenziato risultati discordanti e campioni troppi esigui presi in considerazione.
Ecco come si è svolto invece questo studio:
I risultati:
La scala dell’uso era definita così:
I figli delle donne che facevano un uso frequente del dispositivo a 3 anni avevano:
rispetto ai figli delle donne che usavano lo smartphone raramente.
Il professor Jan Alexander, a capo della ricerca, ha aggiunto che più la mamma ha usato il cellulare in gravidanza e maggiori erano le capacità di sviluppo del linguaggio e le capacità motorie del piccolo.
Certo, i genitori potrebbero aver fornito informazioni non molto precise, tuttavia questi risultati dovrebbero consentire alle mamme più tecnologiche di tirare un sospiro di sollievo, sapendo che se usano il loro smartphone non danneggeranno lo sviluppo cognitivo dei loro bimbi.
Unimamme, cosa ne pensate di questa ricerca pubblicata su BMC Public Health?
Noi vi lasciamo con un altro studio sull’uso dello smartphone in gravidanza.
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