%26%238220%3BTornatene+al+tuo+paese%2C+negra%26%238221%3B%3A+studentessa+di+15+anni+aggredita+sull%26%238217%3Bautobus
universomammait
/2017/11/13/tornatene-al-tuo-paese-negra-studentessa-di-15-anni-aggredita-sullautobus/amp/
Scuola

“Tornatene al tuo paese, negra”: studentessa di 15 anni aggredita sull’autobus

Published by
Redazione Universo Mamma

Sembra assurdo, eppure è successo a Torino.

Un uomo di circa 60 anni ha aggredito, con un calcio, e insultato una studentessa di 15 anni.

“Ero troppo spaventata per reagire”: una ragazzina di 15 anni vittima di razzismo a Torino

Appena salita sull’autobus un uomo sui sessant’anni senza nessun motivo mi ha sferrato un forte calcio al ginocchio sinistro. Mi ha detto: togliti dalla mia vista” ha raccontato questa ragazza a La Stampa.

Figlia di mamma italiana e papà africano, questa ragazza, chiamata con nome immaginario Giulia, ha denunciato ai carabinieri l’accaduto. E’ una promessa del basket, infatti si trova a Torino senza genitori, affidata a un tutore che è anche il Presidente della società di basket con cui gioca.

Sull’autobus, pieno perché era prima mattina e lei stava andando a scuola, un uomo l’ha prima picchiata e poi l’ha insultata. “Negra di m…. E’ inutile che tu vada a scuola, tanto finirai sulla strada. Torna al tuo paese” le ha detto e poi ha continuato ad offenderla con insulti razzisti. Ancora più assurdo e triste è che nessuno sia intervenuto, eppure l’autobus era affollato.

E solo per la cronaca, il paese della ragazza è l’Italia, il fatto che abbia la pelle scura non significa nulla, possibile che ancora esistano pregiudizi sul colore della pelle? E perché nessuno è intervenuto?

Arrivata a scuola Giulia ha chiamato in lacrime la mamma e poi si è confidata con i compagni di classe.

I carabinieri hanno lanciato un appello sperando che qualcuno dei passeggeri trovi il coraggio di parlare, per individuare l’uomo che vigliaccamente ha aggredito la ragazzina. Nel frattempo hanno acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza installati sul bus della linea 63.

Su Repubblica si legge che i carabinieri depositeranno in procura la denuncia, al momento contro ignoti e si ipotizza che il pm aprirà un fascicolo per ingiuria aggravata dalla discriminazione etnica.

Anche la sindaca della città, Chiara Appennino, si è espressa sulla vicenda su Facebook: “Il
 razzismo non può trovare nessuno spazio e nessuna tolleranza. La Città di Torino è vicina alla ragazza insultata ieri mattina. Mi auguro che le Autorità risalgano presto al responsabile“.

E voi unimamme, che ne pensate? Cosa avreste fatto se foste state presenti sull’autobus? E i vostri figli?

Noi vi lasciamo con la storia di due bambine, simile a questa, dove però una delle due bambine ha dimostrato cosa occorreva fare: non chiudere gli occhi, non guardare altrove.

 

Redazione Universo Mamma

Recent Posts

  • Salute e benessere bambini

Bambini: il freddo li fa ammalare?

Con il freddo aumentano i malanni di stagione, ma attenzione: non è il freddo la…

4 mesi fa
  • Attualità

Natale a prova di bambino: dalle luci natalizie all’albero, ecco come fare

Il Natale è ormai alle porte e, mentre i bambini non si trattengono più dalla…

6 mesi fa
  • Attualità

Usi il mocio per pulire i pavimenti? Attenzione a non riutilizzare l’acqua sporca, questo trucco ti salva la vita

Da sapere: se usate il mocio per pulire i pavimenti, attenzione a non riutilizzare l'acqua…

6 mesi fa
  • Attualità

Pulire i gioielli di Pandora non è mai stato così facile: ecco tutti i trucchi per farlo al meglio

Se anche tu ami il Pandora ma non sai mai come pulirlo, ecco qual è…

6 mesi fa
  • News

I costumi di Halloween 2023 più richiesti in tutto il mondo: ne vedremo delle belle

La festa più mostruosa dell'anno sta per arrivare, ecco quali sarebbero gli abiti più ricercati…

6 mesi fa
  • Attualità

Bagno sempre profumato: 3 trucchi da sfruttare, dopo averlo pulito accuratamente

Se il tuo bagno ha sempre un cattivo odore e non sai come mandarlo via,…

6 mesi fa