Perdono+il+figlio+adolescente%3A+dopo+un+anno+sono+di+nuovo+genitori+a+50+anni
universomammait
/2017/11/28/perdono-il-figlio-adolescente-dopo-un-anno-sono-di-nuovo-genitori-a-50-anni/amp/

Perdono il figlio adolescente: dopo un anno sono di nuovo genitori a 50 anni

Published by
Valentina Colmi

Ci sono delle storie davvero particolari, che fanno pensare che dopo il buio ci sia sempre la luce. Nessuno dovrebbe sopravvivere ad un figlio, tant’è che non esiste nemmeno la parola per definire una tragicità simile. Chissà cosa devono avere provato Rino e Marina, genitori di Maurizio, ragazzo di 16 anni morto nel 2016 durante un’immersione in apnea vicino a Pesaro. In quel tragico giorno era stato proprio il padre – armato di bombole d’ossigeno – a riportare a galla il corpo senza vita del figlio, scomparso a causa di una miocardiopatia ipertrofica che gli è stata fatale. 

Dopo aver perso il figlio in un incidente, riescono a diventare di nuovo genitori

Davanti alla bara di Maurizio – dice la signora Marina a Il Resto del Carlinomio marito Rino mi disse ‘io voglio un altro figlio’. Io non risposi, pensai che fosse impazzito. Dopo quindici giorni, era il 25 luglio, eravamo da un ginecologo specializzato in gravidanze in età matura. Ho iniziato una importante cura ormonale”.

A marzo di quest’anno la donna era incinta. Un miracolo o forse un dono mandato dal cielo da “Zak”, come era soprannominato tra gli amici Maurizio: “Ora torniamo a vivere  e il nostro Zak, che di sicuro da lassù ci ha aiutato in questa gravidanza, ha un fratellino”. 

La decisione di intraprendere una nuova gravidanza è stata sicuramente impegnativa, visto che Marina ha 55 anni. “Ora ho questo dono meraviglioso, Brando Michael, il secondo nome in onore del giovane soccorritore che per due ore quel giorno tentò invano di rianimare Maurizio, dopo che mio marito me l’aveva riportato sulla barca”.

Il piccolo è nato il 22 novembre con un mese d’anticipo per evitare problemi legati al cordone ombelicale fuori sede e di carattere cardiaco. Per fortuna l’elettrocardiogramma a cui è stato sottoposto non ha rivelato traccia della miocardiopatia ipertrofica che ha ucciso Maurizio.

Ciao sono brando michael zanzani. Ma voglio chiamarmi luce dopo tanto buio sorriso dopo il pianto , gioia immensa dopo profondo dolore. Voglio portare con me la luce di cui mi hanno caricato, porto forza, voglio essere speranza di vita nuova , faro nel buio. Io però sono e mi chiamo semplicemente: il fratello piccolo del grande Zak!!!!! Il giovane uomo dal cuore matto” si legge su Facebook.

E voi unimamme cosa ne pensate? Intanto vi lasciamo con il post che parla di una donna che ha partorito a 65 anni 4 gemelli, pur essendo già madre di 13 figli. 

Valentina Colmi

Recent Posts

  • Bambini

10 Idee originali e divertenti per scherzi natalizi con l’elfo di Natale

Scopri 10 idee divertenti per scherzi natalizi con l'elfo di Natale, un modo creativo per…

3 ore fa
  • Allattamento

La fine dell’allattamento: effetti sul corpo e strategie per un passaggio sereno

Il corpo cambia, l’umore segue, la relazione evolve. Strategie pratiche e segnali da ascoltare per…

17 ore fa
  • Bambini
  • Salute e benessere bambini

Distinguere quinta e sesta malattia: guida pratica per evitare confusioni

Guida pratica per orientarsi tra febbre, macchie e contagio nei bimbi piccoli. Indicazioni chiare e…

19 ore fa
  • Alimentazione dei bambini

Guida all’alimentazione complementare vegana: svezzamento e autosvezzamento per bambini

Tra cucchiaino e autosvezzamento c’è un filo comune: serenità e buon senso. Indizi, esempi e…

2 giorni fa
  • Attualità

Combattere la sinusite cronica: rimedi naturali per un respiro libero

Un respiro più libero è possibile. Scopri strategie quotidiane, semplici e naturali per gestire la…

2 settimane fa
  • Bambini

A quanti anni portare il tuo bambino per la prima volta al cinema?

Scopri qual è il momento ideale per portare il tuo bambino al cinema per la…

3 settimane fa