Cura dei capelli: dopo averli lavati non devono rimanere bagnati a lungo. I consigli degli esperti per mantenere i capelli sani e belli.
Per prendersi cura dei propri capelli affinché siano robusti, sani e belli, si devono seguire alcune buone regole fondamentali e abbandonare le cattive abitudini. Tra queste ultime ci sono alcuni comportamenti che pensavamo fossero innocui e invece possono danneggiare i nostri capelli. Scopriamo insieme quali sono e cosa fare.
Cura dei capelli: non tenerli bagnati a lungo
Normalmente si pensa che lasciare asciugare i capelli all’aria dopo averli lavati, quindi senza l’impiego del phon, sia il modo più sano e naturale, evitando di seccarli con l’aria calda. Niente di più sbagliato. Gli esperti della cura del capello ci dicono che quando si lasciano i capelli bagnati si gonfiano, con l’acqua che esercita una pressione sulle cuticole che possono rompersi e formare le odiate doppie punte.
I capelli, infatti, sono rivestiti da una corteccia, che è la parte che dà la forma alla propria capigliatura, e poi intorno ci sono le cuticole, che sono come le tegole del tetto.
I capelli quando sono bagnati perdono la loro forza, perché l’acqua cambia la loro struttura molecolare. L’acqua viene assorbita dal rivestimento esterno del capello formato dalle cuticole, fino alla corteccia. Questo fa gonfiare i capelli ed è il momento in cui immediatamente si indeboliscono. I capelli possono assorbire acqua fino al 30% del loro peso. Più a lungo restano bagnati, peggio è, perché continuano a gonfiarsi. Il continuo rigonfiamento, mentre si asciugano lentamente provoca la rottura dei capelli, danneggiando permanentemente la capigliatura. Meglio dunque asciugarli con il phon.
Dr. Moore, esperto interpellato dal Daily Mail, ha spiegato che quando i capelli sono bagnati hanno metà della loro forza. In queste condizioni si gonfiano e sotto pressione rischiano di spezzarsi, con la formazione di doppie punte. L’esperto ha aggiunto che quando ci si lava i capelli, vengono rimossi i loro protettori naturali, come il grasso. Pertanto quando dopo averli lavati vengono anche lasciati bagnati, i capelli sono in uno stato ancora più fragile ed è più probabile che vengano danneggiati.
Il Dr. Moore ha aggiunto che quando ci si asciuga i capelli, occorre prima togliere l’umidità con un asciugamano. Quindi si possono asciugare con un phon, selezionando una temperatura bassa o l’aria fredda. Questo procedimento serve per eliminare l’acqua, poi si procede all’asciugatura vera e propria scegliendo, se del caso, la temperatura preferita.
L’esperto ricorda che quando si toglie l’acqua in eccesso con l’asciugamano non si devono sfregare i capelli, perché i capelli più deboli potrebbero spezzarsi, e le diverse lunghezze possono rendere i capelli crespi. L’asciugamano va passato delicatamente, tamponando cuoio capelluto e capigliatura.
L’altro suggerimento del Dr Moore è quello di non spazzolare i capelli bagnati, perché ancora una volta quelli più deboli potrebbero spezzarsi. La cosa migliore da fare per districare i capelli dopo averli lavati è usare un pettine, magari a denti larghi.
L’articolo con i consigli dell’esperto su come curare i capelli è stato pubblicato dal Mail Online.
Che ne pensate unimamme? Conoscevate queste regole per prendervi cura dei vostri capelli?
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