Vincenza: un papà caccia di casa il figlio disabile per un motivo assurdo

Disabile cacciato di casaUn disabile ha presentato la fidanzata al papà che, in tutta risposta, lo ha cacciato di casa costringenolo a vivere in un autocarro.

Una vicenda che ha dell’assurdo quella raccontata dal Il Giornale di Vicenza. Protagonisti un padre e un figlio di San Vito di Leguzzan, nel Vicentino.

Il figlio in questione è un 39enne disabile, e anche “grazie” a questa sua condizione, il padre, suo tutore legale, è riuscito a ottenere la casa popolare in cui vivono. La vita scorre tranquilla finché il figlio conosce e si innamora di una ragazza. Quando però decide di presentarla a papà, la situazione degenera. Il padre infatti non accetta la donna come nuora perché quest’ultima è rom.

Secondo una prima ricostruzione della vicenda, l’uomo avrebbe cacciato di casa il figlio, che è andato a vivere con la fidanzata in un autocarro in via Saletti. A scoprire l’incredibile vicenda i carabinieri durante un controllo, dato che l’autocarro in cui vivevano si trovava in una zona in cui è vietato il campeggio. Quando sono entrati nel veicolo, i carabinieri si sono resi conto che nel frattempo la coppia aveva avuto anche una bimba, mai registrata all’anagrafe.

Il sindaco di San Vito di Leguzzan, Umberto Poscoliero, si è trovato costretto a far rispettare l’ordinanza anti-bivacco ma è stata avviata un’indagine che approfondisca (e magari risolva) la situazione.

E voi unimamme che ne pensate di questa storia?

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