Nuovo+piano+vaccinale+2023%2C+ecco+cosa+cambia%3A+addio+a+morbillo+e+rosolia
universomammait
/2023/01/31/nuovo-piano-vaccinale-2023-ecco-cosa-cambia-addio-a-morbillo-e-rosolia/amp/
Categoria News

Nuovo piano vaccinale 2023, ecco cosa cambia: addio a morbillo e rosolia

Published by
Ilaria Macchi

A poche settimane dall’inizio dell’anno, è stato presentato il nuovo piano vaccinale 2023, destinato a cambiare le abitudini di molte famiglie. Puntare sulla prevenzione resta fondamentale per eliminare del tutto malattie che risultano essere diffuse soprattutto tra i più piccoli.

Puntare sulla prevenzione rappresenta certamente il metodo migliore per non contrarre le malattie. Questo concetto vale per un “disturbo semplice” come può essere l’influenza, che può essere facilmente contratta se si sta a contatto con chi ha già qualche sintomo, ma anche se si prende qualche colpo d’aria. L’idea deve essere applicata ovviamente anche per problemi ben più gravi, come abbiamo imparato nel pieno della pandemia, dove erano fondamentali il lavaggio costante delle mani e il mantenimento del distanziamento con gli estranei.

Paziente si sottopone al vaccino – Universomammma.it

A volte è proprio chi tende a sottovalutare la situazione, a maggior ragione rientra tra i fragili, che può andare incontro a situazioni che appaiono difficili da debellare. È proprio per questo che è importante essere cauti nel proprio comportamento quotidiano.

Piano vaccinale 2023: l’importanza della prevenzione

Il Covid ci ha insegnato quanto siano stati importanti gli effetti ottenuti attraverso la prevenzione ed è per questo che si è deciso di modificare il piano vaccinale 2023, prendendo in considerazione non solo il Coronavirus ma anche altre patologie. Sottovalutare altre malatti che si potrebbero contrarre, specialmente in tenerà età, sarebbe infatti scorretto, specialmente perché i bambini stanno spesso a stretto contatto con i nonni, che possono avere una salute più cagionevole.

Fare tesoro delle esperienze fatte, anche in medicina, è davvero fondamentale ed è questa la strada che vogliono seguire i ricercatori. Del resto, malattie come il vaiolo e la polio sono state praticamente sconfitte attraverso la vaccinazione di massa ed è puntando su questo principio che si punta a fare lo stesso con problemi quali morbillo e rosolia. Questi tendono in genere a essere sottovalutati, ma nelle forme più gravi posson avere conseguenze che si possono poi portare avanti negli anni.

Non a caso, sono tantissimi i pediatri e i medici di famiglia che consigliano i genitori di non dimenticarsi mai di sottoporre i propri figli al vaccino appena ne hanno la possibilità.

Alcune malattie saranno eliminate?

Solo incrementando il più possibile il numero di persone che si saranno vaccinate si riusciranno a eliminare in maniera definitiva alcune malattie che non sono state sconfitte del tutto. Questo è l’obiettivo che si pone il piano vaccinale 2023-25,  secondo quanto anticipato dal Quotidiano Sanità, anche se per ottenere la validazione è necessaria la validazione da parte della Conferenza Stato-Regioni.

Si cercherà così di lavorare soprattutto su quelle patologie che possono creare problemi: oltre a morbillo e rosolia, si desidera rafforzare la prevenzione del cancro della cervice uterina e delle altre malattie HPV correlate. Il traguardo potrà anche essere raggiunto sensibilizzando la popolazione sull’importanza della prevenzione, che dovrebbe risultare determinante soprattutto nei gruppi di popolazione ad alto rischio.

Paziente si sottopone al vaccino – Universomammma.it

Nessun dettaglio sarà lasciato al caso, in modo tale che ognuno sappia cosa sia meglio fare. Oltre alle indicazioni sull’offerta vaccinale gratuita per fasce di età, saranno indicate anche le vaccinazioni raccomandate per ogni categoria considerata a rischio, sulla base di diversi fattori (per condizione medica, per esposizione professionale, per eventi occasionali, per vulnerabilità sociali ed economiche).

I professionisti sanitari dovranno così stare vicino ai loro pazienti e indicare loro il percorso migliore da seguire. Si cercherà anche di allargare il personale addetto alle vaccinazioni e ridurre il più possibile le disuguaglianze che ancora adesso si registrano a livello territoriale e regionale

Ilaria Macchi

Nata il 4 ottobre 1982 sotto il segno della Bilancia e, come tale, amante del bello (la moda è una delle mie passioni) e della giustizia. Sono laureata in Linguaggi dei Media all'Università Cattolica di Milano e ho maturato esperienza come giornalista su web, carta stampata e web TV. Appassionata di sport, calcio in modo particolare, Tv e motori.

Recent Posts

  • Bambini

10 Idee originali e divertenti per scherzi natalizi con l’elfo di Natale

Scopri 10 idee divertenti per scherzi natalizi con l'elfo di Natale, un modo creativo per…

3 ore fa
  • Allattamento

La fine dell’allattamento: effetti sul corpo e strategie per un passaggio sereno

Il corpo cambia, l’umore segue, la relazione evolve. Strategie pratiche e segnali da ascoltare per…

18 ore fa
  • Bambini
  • Salute e benessere bambini

Distinguere quinta e sesta malattia: guida pratica per evitare confusioni

Guida pratica per orientarsi tra febbre, macchie e contagio nei bimbi piccoli. Indicazioni chiare e…

20 ore fa
  • Alimentazione dei bambini

Guida all’alimentazione complementare vegana: svezzamento e autosvezzamento per bambini

Tra cucchiaino e autosvezzamento c’è un filo comune: serenità e buon senso. Indizi, esempi e…

2 giorni fa
  • Attualità

Combattere la sinusite cronica: rimedi naturali per un respiro libero

Un respiro più libero è possibile. Scopri strategie quotidiane, semplici e naturali per gestire la…

2 settimane fa
  • Bambini

A quanti anni portare il tuo bambino per la prima volta al cinema?

Scopri qual è il momento ideale per portare il tuo bambino al cinema per la…

3 settimane fa