Viaggiare in aereo con un neonato? E’ assolutamente possibile se il tuo pediatra te lo permette: ecco tutti i consigli utili per le neomamme.
La gioia per averlo dato alla vita, l’emozione assoluta di tenerlo in braccio ogni istante. E come ti comporti se hai la necessità di viaggiare con lui in aereo dopo pochi giorni dalla sua nascita? Ecco i consigli utili per una neomamma che deve volare con il proprio piccolo.
Viaggio in aereo, per la prima volta, con un neonato? Possiamo comprendere la tua ansia, le tue paure. Hai a cuore solo la salute, il suo bene, desideri che vada tutto per il meglio. Hai il via libera dal pediatra per salire a bordo con il tuo bambino o partire con il tuo bambino per un viaggio breve o lungo già a pochi giorni dalla sua nascita? Prima di iniziare a pensare a cosa mettere nella sua piccola valigia, dovrai seguire alcuni consigli utili per la sua salute e rispettare alcune regole fondamentali legate alle compagnie aeree che non sono tutte uguali.
La maggior parte delle compagnie aeree non richiede l’acquisto di un biglietto per i bambini di età inferiore ai 2 anni per i voli nazionali, ma il tuo piccolo o la tua piccola dovrà sedersi sulle tue ginocchia e potrebbero comunque essere applicate tasse e commissioni.
Se acquisti un biglietto per un posto separato, tuo figlio dovrà sedersi nel suo seggiolino. Volare a livello internazionale? Il tuo bambino di età inferiore a 2 anni potrebbe anche aver bisogno del suo biglietto a seconda della compagnia aerea e del paese di destinazione In entrambi i casi, se non hai bisogno di un biglietto per il neonato devi comunque avvisare la compagnia aerea che stai portando un piccolo bambino su un aereo. Per quanto riguarda, invece, i bambini dai 2 anni in su? Hanno sempre bisogno di un biglietto.
Tutti i cittadini italiani, compresi i neonati, hanno bisogno del proprio passaporto per volare al di fuori dei Paesi della comunità europea. Per ottenerne uno per il tuo bambino, dovrai quindi pianificare tutto in anticipo. Se invece si tratta di un volo nazionale, i piccoli hanno solo bisogno di una carta di identità, che è possibile richiedere sin dalla nascita ed ha una validità di 3 anni per i bambini da 0 a 36 mesi, e poi 5 anni per i bimbi fino a 18 anni.
Attenzione, perché alcune compagnie aree, che offrono anche servizi mirati per mamma e neonato, possono anche far pagare una piccola tariffa per il tuo bambino, anche se tuo figlio è tra le tue braccia e siede tra le tue ginocchia. Al di là dei documenti, al di là delle necessità burocratiche, al di là degli indumenti da portare e degli accessori da avere a tua disposizione, pensi anche e soprattutto alla sua salute. Al di là di latte, pannolini, bavaglini, pappine, da mamma pensi anche a farlo stare sereno, ad evitargli colpi d’aria, a cercare che il viaggio sia meno traumatico possibile.
Per evitare possibili ripercussioni o rigurgiti è consigliabile che durante le fasi di variazione di quota (decollo e atterraggio) che il piccolo ingerisca cibo. Copri le sue orecchie e la sua testa, evita gli sbalzi di temperature e tienilo lontano dai possibili rumori molesti. Vedrai che, alla fine, viaggiare con lui per il mondo, anche così piccolo, sarà davvero un’esperienza unica.
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