Occhi rossi nel bambino? Scopri le cause della congiuntivite e come curarla

La congiuntivite rappresenta una delle problematiche oculari più frequenti nell’infanzia, caratterizzata da arrossamento, prurito e secrezioni che possono creare disagio nei più piccoli.

Questa infiammazione dell’occhio, benché raramente si riveli grave, può risultare estremamente contagiosa, rendendo fondamentale la sua tempestiva identificazione e trattamento per limitarne la diffusione.

cingiuntivite
Occhi rossi nel bambino? Scopri le cause della congiuntivite e come curarla(Universomamma.it)

La congiuntiva, membrana sottile che riveste l’interno delle palpebre e la parte bianca dell’occhio, può infiammarsi per diverse ragioni. Tra queste troviamo infezioni virali o batteriche e reazioni allergiche. Ogni causa richiede un approccio specifico sia per quanto riguarda il trattamento sia per le misure preventive da adottare.

Infezioni virali e batteriche

Le infezioni virali costituiscono una delle cause principali di congiuntivite nei bambini. Virus come l’adenovirus possono provocare sintomi quali occhi rossi e lacrimanti accompagnati da secrezioni trasparenti. La facilità di trasmissione di questa forma virale attraverso il contatto diretto o indiretto con oggetti contaminati ne fa un problema comune nelle comunità scolastiche.

congiuntivite
Occhi rossi nel bambino? Scopri le cause della congiuntivite e come curarla(Universomamma.it)

D’altra parte, la congiuntivite batterica si manifesta attraverso arrossamento e gonfiore degli occhi, oltre a secrezioni dense di colore giallo-verde. Questa tipologia beneficia del trattamento antibiotico che ne facilita la risoluzione.

Non meno rilevante è la congiuntivite allergica che si distingue per essere scatenata da fattori ambientali quali polline o polvere. Sebbene non contagiosa come le forme precedenti, questa condizione può causare notevole fastidio al bambino a causa del prurito intenso e della lacrimazione abbondante.

Altre forme meno comuni ma significative includono la congiuntivite chimica spesso legata all’esposizione a sostanze irritanti subito dopo la nascita; quella da Clamidia o gonococcica che se non adeguatamente trattate possono avere conseguenze serie sulla salute visiva del neonato.

I fattori di rischio associati allo sviluppo della congiuntivite nei bambini comprendono cattive pratiche igieniche come il toccarsi gli occhi con mani sporche o il contatto ravvicinato in ambienti collettivi quali asili nido o scuole. Anche una predisposizione alle allergie può aumentare il rischio di sviluppare forme allergiche di questa condizione.

Per prevenire l’insorgenza della congiuntivite è cruciale insegnare ai bambini norme igieniche basilari come lavarsi frequentemente le mani ed evitare lo sfregamento degli occhi. Mantenere puliti oggetti personali come asciugamani o lenzuola contribuisce altresì a ridurre i rischi di contagio nelle forme infettive.

Il trattamento varia in base alla causa sottostante ma generalmente include l’utilizzo di colliri o unguenti oftalmici specifici prescritti dal medico pediatra o dall’oftalmologo. Nei casi più gravi potrebbe rendersi necessario anche il ricovero ospedaliero.

Accorgimenti domestici quali l’utilizzo di garze sterili per pulire delicatamente gli occhi del bambino oppure impacchi freddi possono alleviare i sintomi offrendo sollievo immediato al piccolo paziente.

Gestione cookie