Viaggiare in aereo può essere un’avventura emozionante, ma quando si tratta di farlo con neonati o bambini piccoli, l’esperienza può trasformarsi in una sfida logistica e organizzativa.
Tuttavia, con le giuste informazioni e preparativi, volare con i più piccoli può diventare un’esperienza piacevole e senza stress per tutta la famiglia.
Innanzitutto, è importante sapere che i bambini di età compresa tra 0 e 24 mesi non compiuti al momento del volo sono considerati neonati. Di default, non hanno diritto al posto a sedere ma viaggiano in braccio ad uno dei due genitori. Questo significa che saranno allacciati alla cintura dell’adulto tramite una speciale cintura di sicurezza fornita dall’equipaggio. Per chi desidera garantire un posto a sedere al proprio neonato, è possibile acquistarlo pagando una tariffa aggiuntiva; il bambino dovrà poi essere sistemato in un seggiolino o ovetto omologato per il trasporto aereo.
La questione del costo è variabile: dipende dalla compagnia aerea scelta (di linea o low-cost), dalla lunghezza del volo (lungo raggio o breve raggio) e dalle politiche specifiche della compagnia riguardanti i viaggiatori più giovani. Per quanto riguarda la documentazione necessaria, i neonati richiedono carta d’identità per voli nazionali oppure passaporto per quelli internazionali. È fondamentale organizzarsi per tempo affinché tutti i documenti siano pronti e validi per la data del viaggio.
Un aspetto critico nei viaggi aerei con neonati riguarda il decollo e l’atterraggio: momenti in cui il cambiamento di pressione potrebbe causare fastidio alle loro delicate orecchie. La soluzione? Offrire loro qualcosa da succhiare – come biberon, ciuccio o latte materno – che aiuta a compensare la differenza di pressione.
Quando si parla di sistemazione dei neonati durante il volo intercontinentale, alcune compagnie offrono cullette da montare davanti ai posti dei genitori. Sebbene queste cullette siano gratuite, ottenere il posto adatto alla loro installazione potrebbe richiedere una prenotazione anticipata e possibilmente un costo aggiuntivo.
Non meno importante è la preparazione della borsa da portare a bordo: pannolini extra, salviettine umidificate, cambi puliti sia per il bambino sia per gli adulti (in caso di incidenti), oltre naturalmente al cibo necessario durante il volo come latte (in polvere se non si allatta), fruttini omogenizzati ed eventualmente pappe pronte.
Infine ma non meno importante: mai partire senza assicurazione di viaggio adeguata che copra eventualità mediche all’estero sia per gli adulti sia per i più piccoli; alcuni operatori offrono sconti specificamente pensati per le famiglie in viaggio.
Organizzazione e flessibilità sono le parole chiave quando si tratta di viaggi aeronautici coinvolti bambini molto piccoli. Prepararsi adeguatamente prima della partenza permetterà alla famiglia intera di godersi l’avventura senza stress aggiuntivi.
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