Affrontare il tema del corpo con i tuoi figli ti preoccupa? Una guida pratica offre un nuovo punto di vista, trasformando il dialogo in un alleato per uno stile di vita sano, con suggerimenti chiari e realistici.
Parlare di peso con i propri figli non è mai semplice. Molti genitori temono di apparire giudicanti o di scatenare ansie legate all’immagine corporea nei loro bambini. Tuttavia, è importante riconoscere che i ragazzi percepiscono molto di più di quanto crediamo, captando toni, parole e sguardi, e spesso legano la questione del corpo alla propria autostima.
Un approccio consigliato è quello di spostare il focus dalla bilancia alla salute generale. È fondamentale comunicare ai bambini che non sono definiti dal loro peso, ma sono individui con esigenze, emozioni e abitudini proprie. Invece di concentrarsi sul “dovere dimagrire”, è più produttivo costruire insieme routine salutari, utilizzando un linguaggio semplice e evitando paragoni o commenti negativi sul corpo, sia altrui che proprio.
Ad esempio, se un bambino rifiuta la colazione, un genitore potrebbe proporre delle alternative semplici come yogurt e frutta o pane e ricotta, guidando il comportamento senza giudicare l’aspetto fisico. Questo approccio non solo aiuta a creare successi quotidiani ma è anche supportato da dati nazionali che evidenziano l’importanza delle abitudini familiari.
Oltre alla famiglia, anche la scuola e le attività sportive locali possono svolgere un ruolo positivo
La Società Italiana di Pediatria ha elaborato una guida pratica per affrontare il tema del peso in famiglia, offrendo consigli diretti e facilmente applicabili. Tra questi, si sottolinea l’importanza di chiedere il permesso prima di iniziare il dialogo, utilizzare un linguaggio neutro, stabilire obiettivi comportamentali piuttosto che focalizzarsi sui numeri della bilancia, coinvolgere l’intera famiglia in uno stile di vita sano, evitare confronti e consultare regolarmente il pediatra per un monitoraggio professionale della crescita.
Queste raccomandazioni sono in linea con quelle di organizzazioni internazionali come l’OMS e l’ISS, sottolineando come il dialogo aperto e l’ascolto attivo possano rafforzare la fiducia e guidare le scelte quotidiane verso uno stile di vita più sano. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito della Società Italiana di Pediatria, che offre risorse aggiuntive senza creare allarmismi.
Un’osservazione finale evidenzia un cambiamento positivo nei bambini quando i genitori passano da un approccio basato sul “dovere perdere peso” a uno incentrato sulla condivisione di attività salutari, come camminare insieme dopo cena. Questo non solo aiuta a costruire una relazione positiva ma incoraggia anche i ragazzi a vedersi come parte attiva della soluzione piuttosto che come il problema.
In definitiva, la questione non dovrebbe essere “come dovrei dirglielo?” ma piuttosto “quali piccoli passi posso fare oggi per farlo sentire supportato e sicuro mentre cresce?”. Iniziare con azioni semplici come la prossima spesa o una passeggiata può aprire la strada a un dialogo costruttivo e a scelte di vita più sane.