Un Week End a casa di Babbo Natale

Appuntamento alle 8 in piazza! Così è iniziato il nostro viaggio verso La casa di Babbo Natale. Dico il nostro perché eravamo un gruppo di amici, per l’esattezza 7 adulti e 8 bambini. Chiaramente qualcuno ha fatto un pò più tardi…(mio marito) ma alle 8,30 c’eravamo tutti…ma con noi su Roma c’era anche la nebbia che, però, non ci ha per niente scoraggiati. Siamo finalmente partiti alla volta di Montecatini Terme, dove quest’anno hanno creato una location veramente ad hoc: la Casa di Babbo Natale!

Dopo circa tre ore eravamo in albergo tutti felici per vivere quest’esperienza insieme. I bambini non stavano nella pelle, da lì a poco avrebbero incontrato quell’omone grande e grosso che veste sempre di rosso e che ogni anno porta sotto l’albero i regali da loro chiesti: Babbo Natale.

Tutti noi siamo cresciuti nel suo mito. Tutti noi ci siamo chiesti, da bimbi, se esistesse per davvero. Beh, in questa fantastica ambientazione i piccoli hanno avuto la risposta alla loro domanda: si, Babbo Natale esiste!

Nel Castello delle Terme Tamerici sono state ricreate delle ambientazioni davvero magiche e suggestive. Appena entrati ci siamo imbattuti nel Punto Letterina, dove i bimbi hanno consegnato ognuno la propria letterina agli Elfi postini che, dopo averla affrancata e timbrata, tramite particolari marchingegni la faranno arrivare direttamente nelle mani di Babbo Natale. Qui l’emozione era palpabile e contagiosa.

All’interno di questa struttura, magistralmente ideata, è stato possibile partecipare a diversi laboratori:

  • Mani in mais, nel quale i bimbi hanno potuto attaccare con dell’acqua dei mattoncini di mais, formando oggetti unici e inimitabili (anche volendo!)
  • Mani in pasta, dove hanno giocato con la pasta di sale
  • Stecco creo, qui hanno potuto creare degli addobbi natalizi con i bastoncini dei gelati
  • Stella stellina, dove hanno decorato, a loro fantasia, colorato, datato e firmato delle stelle poi appese in un universo stellato, appositamente creato
  • Chupa chups, con le famose cartine dei lecca lecca è stato possibile creare oggetti da appendere all’albero
  • La Fabbrica dei giocattoli in legno, questo è stato il luogo nel quale ci siamo soffermati maggiormente. C’erano tavoli con tutti gli attrezzi per i falegnami: seghetti, chiodi, martelli, morse, matite, carta vetrata e legnetti di tutte le forge e le misure. Noi, con l’aiuto degli Elfi Falegnami abbiamo costruito tanti oggettini in legno in collaborazione con i nostri pargoli, i papà si sono dilettati a costruire elicotteri e aerei e noi mamme, invece, abbiamo costruito tartarughe…erano le più semplici da fare!!!

Dopodichè ci siamo addentrati nella dimora di Babbo Natale…che meraviglia!!! Sembrava proprio di essere in Lapponia, nella sua vera casa. Era tutto riprodotto molto fedelmente…siamo passati vicino ai custodi della casa in mezzo ad alberi illuminati e musica natalizia, per poi trovarci nella Sua stanza, Lui era lì, nel suo bel vestito rosso, seduto sul trono proprio davanti al camino acceso e di fronte al suo lettone con tanto di piumone patchwork…che magia! I bimbi hanno strabuzzato gli occhi e sono corsi a farsi una foto con lui e non importa se si vedeva che non era il vero Babbo Natale, loro non lo hanno notato.

Siamo usciti da questa location solo dopo aver visto spettacoli teatrali e dopo aver fatto fare un giro su dei pony all’interno del giardino del Castello, eravamo tutti col sorriso stampato in viso.

Siamo rimasti per l’intero fine settimana a Montecatini Terme, che era letteralmente invasa da orde di bimbi, abbiamo visitato anche altri posti ma la Casa di Babbo Natale è rimasta nei nostri cuori e, soprattutto, nei cuori dei nostri bambini. E li rimarrà per tanto ancora.

Se qualcuni mi chiedesse “È un viaggio da consigliare?”, beh, io risponderei assolutamente si!!!

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