Pedofilia: dove è prevista la castrazione chimica e la gogna pubblica?

Un bambino cerca di proteggersi da qualcuno che vuole fargli del male

La pedofilia è un reato atroce, perché porta via l’innocenza di un bambino, che spesso pensa che sia colpa sua se l’adulto gli dedica delle attenzioni particolari. I pedofili sono persone malate, ma quel che è peggio è che sono insospettabili: si possono nascondere sotto la maschera gentile di chiunque, come professori, allenatori, persino preti.

La Macedonia, un paese dove il fenomeno è in crescita con 231 casi accertati dalle forze dell’ordine tra il 2004 e il 2009, ha seriamente deciso di contrastare il problema attraverso due seri provvedimenti:

  • il primo è di natura politica: il Parlamento macedone ha infatti approvato la legge sulla castrazione chimica dei pedofili recidivi e aumenta le pene fino all’ergastolo. Il ministro delle Politiche Sociali, Dime Spasov, ha dichiarato che la somministrazione delle droghe avverrà in centri specializzati ogni sei mesi. In base a questa legge, chi commette degli atti di pedofilia rischia tra i 15 e i 40 anni di prigione, oppure la castrazione chimica che se scelta permette la riduzione della pena;
  • il secondo atto è invece di natura più mediatica: sul sito registarnapedofili.mk infatti possono essere letti i nomi, cognomi, indirizzi e persino dettagli della pena per coloro che sono stati condannati.  Un atto sicuramente discutibile, visto che vìola la privacy di queste persone, ma forse anche necessario in modo da mettere in guardia i genitori, ma soprattutto i bimbi a non fidarsi di individui che non conoscono.

Altri paesi ad aver la castrazione chimica come pena per i reati di pedofilia sono:

  • Russia,
  • Polonia
  • Danimarca.

E voi unimamme cosa ne pensate?

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