Parto cesareo: meglio la sutura o i punti metallici?

parto cesareo

Io sono stata sottoposta al parto cesareo e ho avuto 21 punti – solo esterni – che sono stati cuciti con i punti metallici. Per una settimana dopo la nascita di Paola – pur potendo fare comunque la doccia – ho dovuto tenere pulita la ferita con una garza passandoci sopra l’acqua ossigenata. Poi mi hanno tolto i punti ed è rimasta una cicatrice di 20 cm, abbastanza invisibile.

Sono meglio i punti metallici o la sutura? A domandarselo una ricerca del Lankenau Medical Center di Wynnewood, in Pennsylvania, condotta dalla dottoressa A. Dhanya Mackeen. Lo studio ha preso in considerazione  746 donne sottoposte a parto cesareo fra il 2010 e il 2012 in 3 diversi ospedali americani, con una durata media di gestazione di 39 settimane e successiva profilassi antibiotica:

  • la metà delle madri è stata suturata dopo aver partorito,
  • mentre metà hanno avuto la ferita cucita con le graffette metalliche.

E’ stato riscontrato che per 58 donne, pari cioè al 7,8% del totale, ci sono state delle complicazioni come  infezioni o addirittura il nuovo ricovero per la cattiva cicatrizzazione della ferita. La differenza tra complicazioni è stata netta:

  • 4,9% in caso di sutura
  • e il 10,6% con le graffette metalliche

Il nostro studio ha mostrato una riduzione del 57% dell’incidenza di complicazioni della ferita quando l’incisione cutanea del parto cesareo è stata chiusa con la sutura anziché con le graffette” – hanno scritto i medici responsabili della ricerca –  Le graffette infatti sono estremamente più rapide, ma per evitare appunto delle difficoltà nel post operatorio, “raccomandiamo che l’incisione orizzontale del parto cesareo venga richiusa con una sutura con l’intento di ridurre la morbilità legata alle complicazioni della ferita”.

Sutura batte punti metallici 1-0 quindi.

E voi unimamme? Quanti punti avete avuto? E vi hanno ricucito con le graffette o la sutura? Se ancora dovete partorire, ricordatevi di questo studio!

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