Dobbiamo trattare le donne in menopausa come le donne incinte sul lavoro?

Unimamme, oggi vi parliamo di menopausa e di una richiesta che potrebbe far alzare qualche sopracciglio.

Menopausa: uno studio

Angelina JolieSecondo un’esperta di salute la menopausa dovrebbe essere trattata come la gravidanza. Infatti durante la gravidanza le donne ottengono sostegno sul posto di lavoro, invece non c’è molta consapevolezza sui disagi che affrontano al lavoro le donne in menopausa.

L’attrice Angelina Jolie ha dichiarato che la menopausa fa parte della vita e non è qualcosa da temere.

A ogni modo, Myra Hunter, ex professoressa di psicologia clinica della salute presso il King’s College di Londra, sostiene che vi è un tabù circa la menopausa sul posto di lavoro che influenza le donne durante il cambiamento.

“Le donne non vogliono essere trattate come se fossero malate, desiderano solo una maggior comprensione e consapevolezza al riguardo”.

Hunter e alcune colleghe hanno svolto uno studio.

  • sono state prese in considerazione 124 donne
  • erano impiegate nel settore pubblico e privato che avevano i sintomi della menopausa
  • i loro sintomi avevano un impatto significativo sulla menopausa

Secondo i risultati un opuscolo informativo che includeva notizie sulla terapia cognitiva comportamentale riduceva di molto i sintomi avvertiti dalle donne.

Le donne vanno in menopausa a circa 51 anni e gli effetti possono variare da donna a donna.

Alcune donne avvertono:

  • stanchezza
  • confusione
  • cambiamenti repentini di umore
  • mancanza di fiducia

tutti sintomi che possono durare da pochi anni ad addirittura una decade.

Circa l’80% delle donne sperimenta vampate di calore e sudori notturni, per il 20-30% di queste donne questi sintomi sono gravi abbastanza da avere un impatto significativo sulla loro qualità di vita.

Le donne della ricerca avevano circa 56 vampate di calore a settimana e a metà di loro è stato consegnato l’opuscolo che le ha aiutate a gestire lo stress.

Nell’opuscolo c’erano anche informazioni su come discutere la menopausa al lavoro e come combattere gli stereotipi negativi.

La metà delle donne con l’opuscolo hanno svolto esercizi suggeriti dalla terapia comportamentale, per esempio hanno scritto i pensieri che avevano durante le vampate e come sfidarli.

“Se una donna ha vampate di calore, metà della sua ansia riguarda la possibilità che altre persone lo notino”.

Esiste quindi molto imbarazzo circa e ansia circa la possibilità di essere prese in giro e dunque la reazione è quella di nascondere i sintomi per timore di apparire ridicoli.

Le donne a cui è stato consegnato l’opuscolo hanno segnalato una diminuzione dei sintomi.

Un controllo successivo, a 5 mesi di distanza, hanno mostrato una riduzione dei sintomi di 1/3.

Nel corso di un’intervista successiva le partecipanti hanno dichiarato che:

  • per l’82% di loro l’intervento aveva ridotto l’impatto dei sintomi
  • il 37% aveva parlato della menopausa al proprio manager

Unimamme, cosa ne pensate di questo studio di cui si parla sul The GuardianResearch Gate ?

Noi vi lasciamo con un approfondimento sulla menopausa.

Impostazioni privacy