Bambina di 11 anni si è salvata da un rapimento grazie a un “trucco”

Una bambina di 11 anni ha rischiato di essere rapita ma si è salvata grazie a sua mamma.

Uno sconosciuto che rapisce un bambino è l’incubo di ogni genitore, una bambina di 11 anni però è riuscita a scampare a questo pericolo grazie a un intelligente sotterfugio. La bambina, Brenda James, si trovava in un parco insieme a un’amichetta quando è stata avvicinata da uno sconosciuto che le ha detto che doveva seguirlo perché suo fratello era in pericolo.

L’uomo, per rassicurarla, le ha detto che erano stati i genitori della bimba a inviarlo, ma a quel punto la ragazzina gli ha fatto una domanda che ha azzittito l’uomo, gli ha chiesto “la parola in codice”.

Il rapitore, non conoscendola, è andato via in un suv bianco.

Alcuni testimoni hanno rivelato di aver visto l’uomo con il suv bianco aggirarsi per il parco diverse volte al giorno alla ricerca di una preda.

La polizia ha aggiunto che l’uomo si copriva il volto con una mano mentre parlava alla bambina per nascondere le sue fattezze.

Le forze dell’ordine stanno ancora cercando il sospetto ma hanno incitato i genitori a usare il trucco usato da Brenda James per salvare la figlia.

“Speriamo che parlandone i genitori si sentano incoraggiati a parlare coi figli e creare un piano con loro in caso si trovassero in questa situazione”.

Brenda James ha rivelato di aver appreso della “parola d’ordine” qualche mese fa, dopo averne letto online.

Questa volta ha salvato la vita di mia figlia”.

L’idea del codice è diventa virale. Un’utente ha scritto: “io ho un codice dagli anni 80′. Mia mamma era protettiva dopo l’omicidio di Adam Walsh, mia mamma mi faceva addirittura il test, mi ha inviato un collega di lavoro che mi ha detto che voleva darmi un passaggio perché gliel’aveva chiesto mia mamma. Gli ho chiesto il codice e quando lui non l’ha saputo sono fuggita, i miei figli hanno lo stesso codice.”

Unimamme, storie come questa ci fanno riflettere sulla necessità di parlare ai nostri figli di questi argomenti, trovando un modo in cui possano proteggersi dal momento che i genitori non sono sempre con loro.

Cosa ne pensate di quest’idea di fornire ai nostri figli una “parola in codice”? Avevate mai sentito parlare di casi come quello raccontato su The Stir?

Noi vi lasciamo con la storia di una bimba di 12 anni che ha salvato la sorellina da un malintenzionato grazie agli insegnamenti del papà.

Impostazioni privacy