Nancy Brilli ha raccontato di aver subito molestie.
Domani, 25 novembre, ricorre la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.
In questa occasione Nancy Brilli, testimonial di Telefono Rosa, ha voluto condividere una passata esperienza di sopruso.
La Brilli, che puà vantare 35 anni di solida carriera nel mondo dello spettacolo ha parlato di molestie subite da un produttore senza scrupoli.
“Violenza, grazie a Dio, non ne ho mai subìta. Molestie sì, ma ho avuto la forza di alzarmi e andarmene. E’ stato umiliante e mi ha fatto così rabbia. Un produttore di fronte al mio rifiuto delle sue avances, davvero volgari, non mi ha fatto più lavorare con lui”.
Anche in virtù di questa esperienza personale Nancy Brilli offre sostegno alle donne vittime di soprusi.
“Servono dei professionisti, non basta essere amichevoli e confidenti, c’è il vizio di pensare che questi fenomeni siano relegati alle classi sociali più basse, e invece ci sono anche molti manager che alzano le mani”.
Nancy Brilli ha parlato anche del figlio Francesco, che ora ha 18 anni, e del fatto che il suo concepimento sia stato un “miracolo”, perché secondo i medici lei non poteva rimanere incinta a causa di una severa forma di endometriosi.
“Ho provato tanto dolore fisico. Io ho avuto per anni questa malattia che hanno moltissime donne. E’ una cosa che ti spezza le gambe.
“Sulla mia cartella clinica c’è scritto sterile, ma ho avuto un figlio, il mio miracolo”: ha rivelato in un’altra intervista a Vanity Fair.
“Dio sta in mezzo a noi e dentro di noi. E’ arrivato da me quando ho capito di riuscire ad accettare la vita. Prima vivevo in maniera molto superficiale”.
Unimamme, cosa ne pensate di queste affermazioni riportate su Aleteia?
Noi vi lasciamo con una mostra sulla violenza sulle donne.