Mamma abbandona il figlio autistico di 5 anni e lascia un biglietto – FOTO

Una mamma ha abbandonato il figlio autistico in un ristorante.

Una mamma disperata ha abbandonato il figlio di 5 anni in un locale KFC che si trovava presso la stazione ferroviaria di Hangzhou, in Cina.

Una mamma abbandona il figlio: la storia

Il piccolo si chiama Le le e la sua mamma l’ha lasciato in un ristorante perché lì avrebbe trovato facilmente cibo e assistenza.

La donna è stata rintracciata grazie ai video della sorveglianza raccolti dalla polizia.

Nella clip si vede la donna condurre al piano di sopra del locale il piccino, poi il piccolo si addentra nell’area ristoro, ma la madre a quel punto scende e se ne va.

Lo staff del ristorante ha notato che il piccino era seduto lì da solo da troppo tempo, così si sono avvicinati per fargli qualche domanda, ma senza ottenere risposta.

Nella tasca del piccolo è stato trovato un biglietto in cui la mamma ha spiegato perché ha abbandonato il figlio. Il bimbo ha l’autismo e la mamma sostiene di aver contratto enormi debiti per potergli garantire le cure. Lei è sola a doversi occupare del piccolo e, sempre nella nota, scriveva di essere esausta fisicamente e mentalmente.

Inoltre gli orfanotrofi cinesi accolgono solo i piccoli in stato di abbandono e non quelli che vengono lasciati lì dalle famiglie.

Il padre del bimbo non si è mai preoccupato del figlio e si è separato dalla mamma nel 2016, racconta la donna. La mamma del piccino guadagna 340 sterline al mese lavorando al customer service per un negozio online. Solo il nido per il figlio ne costa 227 al mese.

Oltre a questo la donna deve sostenere anche tutte le spese dei trattamenti: il bimbo infatti ha un autismo non verbale e per questo non rispondeva alle domande dello staff.

A “discolpa” di questa mamma, evidentemente disperata, bisogna sottolineare che il sistema sanitario cinese non copre nessuna spesa per chi ha l’autismo e la popolazione non conosce il problema e ne ha poca comprensione.

Alla fine la mamma è stata rintracciata. Quando è stata raggiunta dalla polizia è scoppiata in lacrime e ha ammesso l’accaduto.

Agli agenti ha detto: “ci ho pensato a lungo, questo era l’unico modo in cui entrambi potessimo sopravvivere. Se perdo il mio lavoro moriremo entrambi di fame”.

Ora i servizi sociali hanno preso in carico il piccino e la polizia sta ancora svolgendo accertamenti.

Unimamme, cosa ne pensate di questa vicenda di cui cui si parla sul Daily Mail? Il problema delle terapie costose per i bambini autistici è un problema che attanaglia anche molte famiglie italiane. Lo sapevate?

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