Studiare da casa non significa non rispettare delle regole, anche per la didattica a distanza sono previste delle norme di comportamento.
E’ da quest’anno che gli studenti italiani si sono dovuti, a seguito della pandemia mondiale, adattarsi a fare lezioni on line, la didattica a distanza o Dad. Ci sono però delle regole da seguire da parte degli alunni che non devono essere prese alla leggera.
LEGGI ANCHE: DIDATTICA A DISTANZA E SALUTE DELL’OCCHIO: COME EVITARE PATOLOGIE | VIDEO
Anche se si studia stando a casa proprio si devono rispettare delle Netiquette ovvero una sorta di galateo che consente la corretta ed ordinata interazione fra persone collegate a distanza.
La didattica a distanza o Dad non è sempre facile, ci possono essere problemi con la connessione o con il pc e per questo da parte degli studenti e dei docenti è sicuro uno sforzo, che però in questo momento è necessario.
LEGGI ANCHE: “PRONTO? SONO LUCIA AZZOLINA”, LA TELEFONATA DEL MINISTRO CON UNA BAMBINA DI TORINO
Ci sono delle regole da seguire anche nella “classe digitale”, è impensabile che uno studente si presenti a lezione in pigiama o che mangi mentre il docente spiega o che abbia la telecamera spenta. Di seguito, un elenco di alcune norme di comportamento che si dovrebbero seguire, come riportato anche da Orizzonte Scuola:
LEGGI ANCHE: SÌ ALLE MASCHERINE DI COMUNITÀ A SCUOLA, L’AUTORIZZAZIONE DEL MINISTERO
Nove semplici raccomandazioni che ogni studente dovrebbe seguire. Inoltre, è importante che
Ci sono anche due punti importanti, il primo è l’abbigliamento. Presentarsi in video lezione con il pigiama è da escludere, ma bisogna avere un abbigliamento consono come se si stesse seguendo la lezione in aula. E poi c’è il luogo, connettersi da un luogo silenzioso e dove ci si possa concentrare senza distrazioni.
Anche scuole stanno pubblicando sui loro siti le regole che gli studenti devono seguire e in alcuni casi sono previste anche delle sanzioni. E’ importante anche il ruolo del genitore che deve vigilare il più possibile i propri figli riguardo l’utilizzo scorretto di strumenti informatici e cellulari per evitare di farli incorrere in sanzioni disciplinari e/o penali considerando che, per le piattaforme di videoconferenze aperte al pubblico, si applica la stessa giurisprudenza consolidata in materia di social network. I docenti delle scuole pubbliche e parificate, poi, sono pubblici ufficiali.
Con il freddo aumentano i malanni di stagione, ma attenzione: non è il freddo la…
Il Natale è ormai alle porte e, mentre i bambini non si trattengono più dalla…
Da sapere: se usate il mocio per pulire i pavimenti, attenzione a non riutilizzare l'acqua…
Se anche tu ami il Pandora ma non sai mai come pulirlo, ecco qual è…
La festa più mostruosa dell'anno sta per arrivare, ecco quali sarebbero gli abiti più ricercati…
Se il tuo bagno ha sempre un cattivo odore e non sai come mandarlo via,…