Pesci rossi: se usi l’acqua sbagliata è la fine | Guida per non sbagliare più “attenzione”

I pesci rossi sono forse gli animali “domestici” più diffusi: attenzione, se usi l’acqua sbagliata è la fine, guida per evitare errori

Di sicuro tutti noi, da piccoli, abbiamo avuto dei pesci rossi. Allo stesso modo, è probabile che ne abbiamo acquistati per i nostri bimbi, trattandosi di animali “domestici” poco costosi, che non sporcano e di cui è facile aver cura. Ciò non significa, però, che possiamo trascurarli o sottovalutare i loro bisogni. Se usi l’acqua sbagliata è la fine, ecco una piccola guida per evitare di cadere in errore.

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Non sbagliare: attenzione se hai dei pesci rossi (universomamma.it)

Molti di noi portano a casa questi pesci pensando che basti metterli in una boccia con l’acqua e dar loro da mangiare di tanto in tanto. Che non siano particolarmente difficili da gestire è sicuramente vero, ma che non abbiano bisogno di alcuna attenzione, invece, non lo è. Attento a non sbagliare!

Se usi l’acqua sbagliato stai sbagliando di grosso: attenzione con i pesci rossi

Sono carini da vedere, colorati e spesso vengono considerati anche portafortuna. I pesci rossi sono la scelta migliore per chi non vuole tenere animali in casa, come cani o gatti, che necessitano di maggiore attenzione e anche di una spesa economica più consistente. Tuttavia, anche questi esserini hanno le loro esigenze: ecco una piccola guida per evitare di sbagliare.

pesci rossi errore
Attenzione a questi dettagli se hai dei pesci rossi (universomamma.it)

Se anche tu hai commesso uno di questi errori, da oggi in poi potrai cambiare abitudini e, in questo modo, salvaguardarli il più a lungo possibile.

1. La scelta dell’acqua. Prima di tutto, occhio alla temperatura, sia in estate che in inverno. Quella ideale non deve superare i 24 gradi né scendere al di sotto dei 18. Ricordiamo anche che occorre una certa di quantità di liquido affinché il pesciolino possa nuotare in libertà: almeno sei litri per ognuno. Da raddoppiare, triplicare a seconda del numero. Di conseguenza, anche la vaschetta dovrà avere le dimensioni adeguate. Infine, attenzione all’acqua del rubinetto: si può usare, ma deve essere purificata dal calcare. In commercio esistono appositi prodotti con questa funzione.

2. Il cambio dell’acqua. Almeno una volta ogni sei o sette giorni occorre sostituirla. Attenzione, però, non significa che dobbiamo svuotare la vaschetta, riempirla da capo e immergere il pesciolino. Dobbiamo sempre ricordare la questione della temperatura e del calcare, se stiamo usando quella del rubinetto. Andremo quindi prima a preparare l’acqua pulita e solo dopo procederemo alla sostituzione.

3. Il cibo. Per quanto sia divertente, soprattutto per i bambini, dar da mangiare ai pesciolini, non bisogna esagerare. Come tutti gli animali, hanno un fabbisogno specifico che se non rispettato può avere gravi conseguenza. Pochissimi granuli, per due volte nel corso di una giornata, sarebbe l’ideale. Ovviamente regolatevi per le quantità in base al numero di pesciolini che avete.

Semplici consigli che possono però fare la differenza e che faranno in modo che i vostri pesci rossi possano sopravvivere a lungo!

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