È morto il bambino caduto dal carro di Carnevale a Bologna – FOTO

morto il bambino caduto dal carro di carnevale

Tragico aggiornamento sul bambino caduto dal carro di Carnevale.

Unimamme, proprio oggi vi avevamo parlato del bambino di 2 anni caduto da un carro di Carnevale.

Purtroppo vi dobbiamo annunciare che il piccolo non ce l’ha fatta ed è deceduto circa 24 ore dopo l’incidente, intorno alle 16 di questo pomeriggio presso l’Ospedale Maggiore di Bologna.

Bambino caduto dal carro di Carnevale: tragico esito

Il bambino, il cui nome è Gianlorenzo, era arrivato in condizioni molto gravi ed era stato operato d’urgenza. Le sue condizioni però non erano migliorate. Al momento della tragedia il piccino stava ballando tra le gambe della mamma quando è scivolato e, nel tentativo di sedersi, è caduto fuori dal carro.

Il corpo del bimbo si è infilato tra le sbarre della ringhiera del carro ed è caduto all’indietro. Il papà e la mamma hanno provato a prenderlo al volo, ma non ci sono riusciti.

Secondo le prime ricostruzioni sarebbe stato travolto dalle ruote del carro.

La Procura di Bologna aveva aperto un fascicolo per lesioni colpose contro ignoti che ora è diventata un’indagine per omicidio colposo.

Dalla chiamata al 118 all’arrivo dei soccorsi sono trascorsi 7 minuti. L’Ausl ha dichiarato: “l’intervento del 118 è durato, complessivamente, 52 minuti dalla chiamata alla centrale all’arrivo in ospedale, 30 dei quali dedicati dall’équipe con medico alle complesse manovre di rianimazione, trattamento e stabilizzazione del bimbo. Manovre che hanno proseguito quelle avviate dall’equipaggio dell’ambulanza, giunta sul posto 11 minuti prima”.

Da parte sua il procuratore Giuseppe D’Amato ha sottolineato: “Abbiamo aperto un fascicolo per lesioni colpose, per adesso contro ignoti. Attendiamo le verifiche, poi approfondiremo. Abbiamo chiesto ai carabinieri di attivarsi, di fare sì che i carri che dovessero essere utilizzati non presentino situazioni di insidiosità che con tutta evidenza presentava questo carro, perché era caratterizzato dalla possibilità di un’uscita laterale per un corpo piccolo come quello del bambino”. 

“Il dato obiettivo è che la caduta del bambino dimostra che c’era questa possibilità (quella di scivolare tra le sbarre). Tema diverso è la colpa, ma la risposta sulla colpa presuppone una verifica attenta”.

Unimamme, noi siamo molto rattristate di dover dare questa notizia,  con i bambini non ci si può distrarre nemmeno mezzo secondo.

Voi cosa ne pensate di questa vicenda di cui si parla su Repubblica?

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