Sesso e pornografia: effetti diversi su intelligenza e la memoria

sesso pornografia cervello
Sesso e pornografia: effetti diversi su intelligenza e la memoria – Universomamma.it

Sesso e pornografia hanno effetti diversi sul cervello, questo è quanto dice la scienza.

Un nuovo studio proveniente dal Marylan e dalla Corea del Sud sembra dimostrare che il sesso rende più intelligenti e soprattutto migliora la memoria.

Il sesso migliora la memoria, la pornografia la peggiora

La ricerca ha evidenziato che nei topi e nei ratti l’atto sessuale incrementa la neurogenesi (la produzione cioè di nuovi neuroni) nell’ippocampo, la zona in cui risiede la memoria a lungo termine.

Ecco come si sono svolte le varie fasi dell’indagine scientifica:

  • in aprile un team dell’Università del Michigan ha dimostrato che le facoltà cognitive di alcuni ratti di mezza età, cui era stato concesso di fare sesso, aumentavano
  • un team della Kunkuk University della Corea del Sud hanno concluso che l’attività sessuale contrastava la perdita di memoria nei topi sotto stress.

Quindi dati scientifici confermano che avere rapporti sessuali aumenta le cellule cerebrali, come riportato su The Atlantic, ma il discorso cambia quando si tratta di guardare altri.

Il dibattito sugli effetti della pornografia è acceso, secondo l’Università del Texas un’eccessiva espozione alla pornografia può danneggiare il cervello (come tutte le dipendenze), l’Università della California invece non ne è convinta.

E circa la memoria? Una ricerca pubblicata sul Journal of Sex Research ha indagato 28 individui in buona salute sottoposti a stimoli pornografici e di queste persone si sono analizzate le reazioni neurali. I risultati, secondo quanto dichiarato da Matthias Brand, capo del dipartimento di psicologia cognitiva dell’Università di Duinsburg in Germania, indicano che le performances della memoria risultano danneggiate dall’esposizione alla pornografia.

Quindi, ricapitolando secondo la scienza:

  • la pornografia danneggia la memoria
  • il sesso la migliora, perché consente la generazione di nuove cellule.

Una psicologa Tracey J. Shors del centro di Neuroscienze Congiunte alla Rutgers University, ci tiene infine a precisare che è vero che diverse sono le attività con cui è possibile aumentare il numero di cellule cerebrali, ma poi poi occorre mantenerle in vita. E come? Con il continuo impegno e uso.

E voi unimamme, eravate al corrente di questi risultati?

sesso e pornografia cervello

Impostazioni privacy